Gli ultimi respiri di Edubuntu

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Ultimamente non si è sentito parlare molto di Edubuntu, lo ‘spin-off’ di Ubuntu dedicato alla parte education.

Nata appunto come distribuzione parallela ad Ubuntu, l’intenzione è sempre stata di fornire il miglior software libero educativo nelle scuole e nelle case, mantenendo la facilità di installazione e manutenzione tipica della distribuzione di Canonical.

Già dal rilascio dell’ultima versione LTS (Long Term Support), la 14.04, era stata annunciata l’intenzione di smettere di seguire i rilasci ‘standard’ di Ubuntu (una release ogni 6 mesi, una LTS ogni 2 anni), e di iniziare a rilasciare solo le versioni LTS.

La differenza tra una versione ‘normale’ ed una LTS è che, mentre le versioni semestrali garantiscono il mantenimento da parte degli sviluppatori per i successivi 9 mesi, mentre le versioni LTS vengono mantenute per 5 anni (di fatto, più a lungo della rilascio della successiva LTS).

Con il rilascio della prossima Ubuntu 16.04 LTS il mese prossimo, e la rinuncia da leader di progetto di Jonathan Carter e Stéphane Graber, è stato ufficialmente annunciato che non verrà rilasciata la Edubuntu 16.04.

In ogni caso, assicurano che l’attuale 14.04 LTS verrà, come previsto, mantenuta fino ad Aprile 2019.

Graber ha scritto in un post sulla mailing list del progetto:

That’s not to say that Edubuntu is dead, at least not yet. While Jonathan and I will solely focus on fulfilling our promise of support for Edubuntu 14.04 LTS, new contributors are absolutely welcome to take over the Edubuntu project and shape it to their liking.

Questo non è per dire che Edubuntu è morta, almeno non ancora. Se anche io e Jonatahan ci concentreremo solo adempiendo le nostre promesse di supporto per Edubuntu 14.04 LTS, nuovi contributori sono assolutamente benvenuti per prendere in mano il progetto Edubunto e plasmarlo a loro piacimento.

Oltre a questo, e la loro disponibilità ad aiutare eventuali nuove persone a prendere in mano il progetto, definiscono però una deadline:

Should none of that happen by the time Ubuntu 17.10 is released, Jonathan and I will ask the Technical Board to revoke Edubuntu as an official flavour and will be removing any leftover packages from the archive, remove our seeds and any cdimage build integration, effectively removing Edubuntu from the Ubuntu release process.

Se nulla di questo dovesse verificarsi entro il rilascio di Ubuntu 17.10, Jonathan ed io chiederemo al Technical Board di revocare Edubuntu come variante ufficiale, e rimuoveremo ogni pacchetto rimasto dagli archivi, i nostri seed ed ogni immagine CD di integrazione, rimuovendo effettivamente Edubuntu dai processi di rilascio di Ubuntu

Purtroppo spesso in questi ambienti ciò che nasce e vive per anni va poi lentamente a perdersi, perdendo prima l’interesse da parte degli utenti e, di conseguenza, quello dei manutentori.

Ci auguriamo che, se anche nessuno dovesse prendere in mano il progetto, questo possa portare alla nascita una nuova distribuzione orientata ad mostrare come l’OpenSource possa essere per tutti.

Utente Linux/Unix da più di 20 anni, cerco sempre di condividere il mio know-how; occasionalmente, litigo con lo sviluppatore di Postfix e risolvo piccoli bug in GNOME. Adoro tutto ciò che può essere automatizzato e reso dinamico, l’HA e l’universo container. Autore dal 2011, provo a condividere quei piccoli tips&tricks che migliorano il lavoro e la giornata.