Red Hat: Rilasciata Red Hat Enterprise Virtualization 3.6

0

null

Red Hat, leader mondiale nella fornitura di soluzioni open source, annuncia la disponibilità di Red Hat Enterprise Virtualization 3.6. La nuova versione della soluzione di virtualizzazione basata su KVM migliora prestazioni, scalabilità e sicurezza.

Sono stati aggiornati anche gli strumenti di gestione e di user experience riducendo costi e tempi di migrazione da VMware, eliminando la necessità di acquistare un tool di migrazione di terze parti.

Andiamo a vedere quali sono le novità di maggior rilievo:

  • Supporto di memoria Hotplug: Questa funzionalità offre la possibilità di estendere la memoria in modo dinamico, incrementandone il suo quantitativo all’istante, evitando ogni possibile interruzione.

  • L’assegnazione dei dispositivi (PCI Device Assignment): Questa funzionalità consente agli amministratori di assegnare direttamente un adattatore o device fisico a una determinata macchina virtuale, incrementando così le prestazioni per processi elaborativi.
  • Host Update Manager: ottimizza il processo di rilascio delle patch grazie all’integrazione con Red Hat Satellite, soluzione di system management usata dalla metà dei clienti di Red Hat Enterprise Virtualization.
  • Object Health Status: offre visibilità sugli eventi esterni al sistema, come possibili problemi di prestazioni legate a storage, CPU, server o hard disk, attraverso il Manager di RHEV.
  • Semplificata la migrazione da Vmware: La nuova versione consente di identificare workload critici da trasferire su Red Hat Enterprise Virtualization, connettendosi direttamente a vCenter e migrando i carichi di lavoro attraverso semplici passaggi click-through.
  • Cloud e Container la nuova soluzione fornisce il layer infrastrutturale per trasferire i loro workload su container o nel cloud integrndosi con la piattaforma di hybrid cloud management Red Hat CloudForms.

Red Hat Enterprise Virtualization 3.6 è disponibile come piattaforma standalone, in modo integrato insieme a Red Hat Enterprise Linux, e all’interno di una soluzione completa chiamata Red Hat Cloud Infrastructure.
Per chi fosse interessato a passare alla nuova versione può farlo attraverso il Red Hat Customer Portal.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *