Finalmente in Giappone è stato arrestato un creatore di Ransomware! Peccato abbia solo 14 anni…

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Quanti hanno subito danni per via degli attacchi Ransomware, di cui tanto abbiamo parlato sul portale, avranno certamente fatto salti di gioia nell’apprendere che in Giappone, finalmente, è stato arrestato un creatore di questi diabolici virus/worm.

C’è però un retroscena di questa faccenda, non da poco: il responsabile ha 14 anni. Un ragazzo, il quale sostiene di avere creato il software utilizzando codice sorgente di criptazione disponibile pubblicamente.

La motivazione? Semplice:

I tested my skills, and I could make one

Quindi un proof of concept, un test, un esercizio di stile. Si può fare? Facciamolo!

Rimangono da chiarire alcuni aspetti: il ragazzo è stato pagato? Oppure le sue vittime hanno semplicemente ripristinato dai backup e quindi la situazione è passata inosservata?

Poco importa, la notizia principale è e rimane il fatto che a rovinare il lavoro altrui sia stato un ragazzino che, per puro diletto, ha messo in ginocchio intere aziende.

Gli arresti procedono, ma sempre di minori si sta parlando. E questo pensiero porta a concludere come forse sia giunto il momento di rivedere la valenza di materie da sempre bistrattate a scuola, come ad esempio educazione civica.

Vaglielo a spiegare ai professori Giapponesi 🙂

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.