L’approccio Red Hat ad OpenStack ed i piani futuri

openstack

E’ stato pubblicato recentemente un interessantissimo articolo sul sito ufficiale di Red Hat all’interno del quale viene illustrato l’approccio dell’azienda americana nei confronti di OpenStack. E’ inutile negarlo: se il cloud è il futuro, OpenStack ricoprirà una parte molto importante all’interno delle dinamiche del mercato IT nei prossimi anni.
Interessante questo passaggio:

At Red Hat, we have been working steadily to help bring OpenStack from a project to a product

In Red Hat abbiamo lavorato alacremente per portare Openstack ed essere un prodotto partendo da un progetto

Questo tipo di atteggiamento spiega dove sta la chiave del successo di Red Hat: capire il mercato, cercare i prodotti migliori e convertirli in prodotti vendibili.

L’articolo viene concluso con questa riflessione:

With all of the investments we made in 2013 in our OpenStack ecosystem and certification programs, it may seem as if we just started to build these Red Hat Cloud Infrastructure Partner Network efforts. It wasn’t. The truth is that the foundation for this momentum was laid out 12 years ago when Red Hat first launched Red Hat Enterprise Linux.

Con tutti questi investimenti fatti nel 2013 nel nostro ecosistema OpenStack e nei programmi di certificazione potrebbe sembrare di aver appena iniziato a costruire questi contributi alla rete di partner di Red Hat Cloud Infrastructure. Ma non è così. La verità è che le fondamenta di questo impulso sono state lanciate nella prima release di Red Hat Enterprise Linux, 12 anni fa.

Nella sezione OpenStack del sito di Red Hat vi è un’ampia documentazione in merito al progetto, ai prodotti disponibili ed a come questi possono essere utilizzati in ambito produttivo.

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *