Quando gli sviluppatori di un software abbracciano la filosofia open source e decidono di rendere disponibili i sorgenti, abbracciano un’idea: dare e ricevere. Danno un prodotto che porta un vantaggio a chi lo usa e ricevono consigli, miglioramenti e nuove idee. Se l’azienda in questione è Github e il software è Atom la domanda sorge spontanea: perché non è stato fatto prima?!? Atom è un editor di testo, come vi o emacs (mi assumo la totale responsabilità della precedente categorizzazione) e come tale è parte fondante di qualsiasi ambiente di sviluppo software, per ogni linguaggio e piattaforma; è stato sviluppato da Github, azienda leader nel collaborative development, che offre la possibilità di condividere lo sviluppo di software tramite il protocollo git . L’editor era già stato rilasciato da due mesi e mezzo ma solo da ieri è visibile il codice sorgente; la comunicazione è stata fatta sul blog ufficiale spiegando che il team di sviluppo di Github continuerà a lavorare al progetto e si aspetta dei feed back dalla comunità in vista della release 1.0. La forza di Atom è la configurabilità: attraverso dei plugin, installabili come pacchetti, si ottengono funzionalità attivabili su richiesta: syntax highlithing, controllo ortografico e formattazione, selezionabili per linguaggio e configurabili ad hoc. Al momento Atom è disponibile solo per Mac, ma un rilascio per Linux e Windows è previsto a breve.
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