Ieri la community di KDE, uno degli ambienti desktop più longevi nel panorama open source, ha annunciato la disponibilità per il pubblico della versione finale di KDE Plasma 5. Questa versione è sicuramente una delle più importanti dopo alcune delusioni provocate da scelte sbagliate, a mio parere, sull’implementazione della user-experience (UX); dopo un cambio di rotta sulla strategia di sviluppo e rilascio, la nuova versione è costruita intorno a Qt 5 e sfrutta l’accelerazione grafica dell’hardware tramite le librerie open source OpenGL ES.
Molte le nuove funzionalità in questo rilascio: il tema di default si chiama Breeze ed è basato su uno stile flat con in due varianti, una dai toni chiari e una scura; la Converged Shell permette all’interfaccia di adattarsi al dispositivo in uso, che sia esso un tablet, smartphone o pc, anche in base agli eventi come l’inserimento di un mouse o tastiera USB; migliore supporto per gli schermi con densità di DPI elevata; sono stati modernizzati il menu e l’area di notifica, aggiungendo effetti di transizione. Tutto questo senza sacrificare le performance, anzi: il nuovo desktop Plasma è il più reattivo di sempre!
Vedere per credere: di seguito la video-guida di tutte le funzionalità di KDE 5
KDE Plasma 5 features video
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