XBMC diventa KODI, cambia il nome, ma non la sostanza

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Il popolare software libero ed Opensource per media center XBMC cambia nome e diventa KODI.

Nato inizialmente come un programma da installare sulla console XBox (l’acronimo sta proprio per XBox Media Center) con il tempo il progetto si è evoluto fino a definire uno standard per l’home teather casalingo, installabile oltre che banalmente su di un PC, su una varietà enorme di dispositivi, RaspberryPI compreso.

In un recente post il team di sviluppo ha quindi annunciato che con la release 14 il progetto cambierà il proprio nome in KODI, il cui acronimo apparentemente non esiste, ma vuole essere una sequenza di caratteri identificanti la gestione degli stream video.

Di fatto la volontà è quella di presentare al pubblico un entertainment center che non si limiti unicamente alla gestione di video e musica, ma che aggiunga (grazie ai plugin) molti altri aspetti volti a rendere più completa possibile la fruizione del programma.

In attesa quindi della prima release ufficiale è già possibile scaricare la versione Alpha.

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
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