Settimana scorsa una community di sviluppatori ha annunciato la disponibilità di una versione beta di Ubuntu 14.10 Utopic Unicorn con una particolarità: un nuovo ambiente desktop, alternativo a GNOME 3; la distro si chiama Ubuntu MATE. Come è possibile immaginare il nuovo desktop è basato su MATE ed è rivolto agli utilizzatori di Ubuntu che hanno a disposizione meno capacità computazionali della media, utilizzando hardware vecchio o meno performante; MATE è infatti un fork di GNOME 2 con migliorie sull’utilizzo dei codec e del backend video.
Sebbene questa versione non rientri ancora tra i flavour ufficiali di Ubuntu (Kubuntu, Lubuntu, Xubuntu, etc…) gli sviluppatori sono intenzionati a mantenere lo stesso ciclo di rilascio software previsto da Canonical, nella speranza che la distribuzione sia riconosciuta e annoverata nelle numerose “varianti”. Il progetto MATE è maturo e l’ambiente è disponibile via repository ufficiali per molte delle distro più diffuse tra cui OpenSUSE, Arch Linux, Mint e Debian. Anche Ubuntu ha un proprio meta-pacchetto ufficiale, ma lo switch di un intero desktop non è proprio l’attività di configurazione giornaliera dell’utente medio di Ubuntu. Vedremo al rilascio di ottobre se le intenzioni della community di Ubuntu MATE saranno premiate da mamma Canonical.
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