E’ uno spunto di riflessione interessante quello che emerge dal post di un utente su Ask Slashdot in merito agli strumenti di protezione dei contenuti dedicati ai bambini. La parte saliente di quanto chiede è:

I’m afraid of the amount of inappropriate contents a child can be exposed to […] For Windows many solutions claim to exist, usually in form of massive antivirus suites. What about GNU/Linux? Or Android?

(Sono preoccupato per la quantità di contenuti inappropriati a cui i bambini sono esposti […] Per Windows esistono diverese soluzioni, nella forma di suite antivirus. Ma c’è qualcosa per GNU/Linux o Android?)

Il dubbio è legittimo, per carità. La quantità di materiale inadatto a cui i piccoli sono esposti, oggi che internet è ad un passo su qualsiasi dispositivo che abbia un display, è enorme. L’idea di poter controllare l’ambiente in cui essi si muovono è legittima. Ma proprio per queste ragioni, è possibile predisporre un ambiente univoco protetto? Se ci si pensa, credo sia oggettivamente impossibile. Troppi device, troppi facilità di accesso. Quindi si desiste? Il primo commento apparso al link di cui sopra la dice lunga su quello che dovrebbe essere l’atteggiamento corretto:

The best trick is for parents to actually supervise their children. […] Do your damned job as parents!

(Il miglior trucco per i genitori è quello di supervisionare i loro figli. […] Fate il vostro dannato lavoro!)

Invettiva a parte, il ragionamento non fa una grinza.
Alla fine di queste riflessioni ho ripensato a quando la mia prima figlia era molto piccola. Avendo una casa su due piani avevo impostato un sistema per mettere in streaming su una pagina web interna alla lan casalinga le immagini di una webcam che la filmava. In questo modo stando al piano di sotto potevo vedere come tutto fosse ok. Un bel proof of concept, niente da dire.
Solo che ad un certo punto mi sono chiesto: ma perché non muovi il c!@o e vai a controllarla direttamente?? 🙂

I figli portano sempre saggezza.

Raoul Scarazzini

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.