Linux, il detergente a marchio registrato

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scambierebbe i miei due Windows con il suo Linux?

Esatto, siamo abituati all’immagine del pinguino quando parliamo di Linux, ma nel mondo c’è chi con Linux intende tutt’altro.

Esiste infatti un’azienda svizzera di nome Rösch Group che produce un “freschissimo” sapone da bucato che detiene il nome del nostro amato sistema operativo.

Disponibile in due profumate varianti, liquido il Linux Ultra Activ 3L ed in polvere il Linux 5.1kg (e, no, 5.1 non è la release).

Pare che in passato l’azienda svizzera (ah, Linux significa ‘schiumoso’, sapevate?) abbia anche fatto causa, tramite la corte degli Stati Uniti, a Torvalds per violazione di marchio registrato.

Questa la classificazione del trademark

Bleaching preparations and other substances for laundry use; cleaning, polishing, grease removing and abrasive preparations; soaps; perfumery goods, essential oils, cosmetics, hair lotions; dentifrices.

(Preparati per sbiancare ed altre sostanze ad uso lavanderia; pulizia, rifinitura, rimozione grassi e preparazioni abrasive; saponi; prodotti di profumeria, olii essenziali, cosmetici, lozioni per capelli; dentifrici)

Insomma, nulla a che vedere con quello di cui si occupa il kernel che utilizziamo tutti i giorni (anche se, in una sua derivazione embedded, potremmo installarlo sulla lavatrice).

Se siete dei veri nerd-casalinghi non potrà mancare alla vostra collezione, mentre sorseggiate una Ubuntu Cola o scegliamo il vostro nuovo appartamento creato da Debian Homes.

Utente Linux/Unix da più di 20 anni, cerco sempre di condividere il mio know-how; occasionalmente, litigo con lo sviluppatore di Postfix e risolvo piccoli bug in GNOME. Adoro tutto ciò che può essere automatizzato e reso dinamico, l’HA e l’universo container. Autore dal 2011, provo a condividere quei piccoli tips&tricks che migliorano il lavoro e la giornata.

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