Rilasciate in OpenSource le policy IT della Linux Foundation

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Lo staff della Linux Foundation, al fine di promuovere l’utilizzo della OpenSource e, più in generale, dell’apertura come forma di crescita e conoscenza, ha deciso di rilasciare sotto questi termini anche le policy che utilizzano per i propri reparti IT.

Ovviamente la LF non è nuova ad abbracciare e promuovere l’OpenSource ed il Free Software (basti pensare a Linux stesso, il più famoso e diffuso progetto OpenSource disponibile), e seguendo questa logica, il reparto IT della fondazione ha deciso di rilasciare su un progetto pubblico su GitHub, alcune delle loro checklist e guide sulle policy dei loro sistemi.

Le versioni generalizzate di questi documenti sono state rese disponibili tramite la licenza Creative Commons “Attribution-ShareAlike”, sperando che altri team IT facciano dei fork di questi documenti, li adattino e migliorino (a seconda delle loro esigenze), e che contribuiscano “all’indietro” a migliorare gli originali, nel vero spirito della collaborazione OpenSource.

Attualmente sono stati rilasciati due documenti: il primo è la loro versione (generalizzata) della checklist di sicurezza da applicare alle workstation Linux; il secondo è una checklist per iniziare comunicazioni sicure tra team. Altri documenti si aggiungeranno con il tempo.

Un’altra dimostrazione di come aprire, non solo il proprio codice, ma anche il proprio flusso di lavoro, all’intera comunità possa contribuire a migliorarci tutti.

Utente Linux/Unix da più di 20 anni, cerco sempre di condividere il mio know-how; occasionalmente, litigo con lo sviluppatore di Postfix e risolvo piccoli bug in GNOME. Adoro tutto ciò che può essere automatizzato e reso dinamico, l’HA e l’universo container. Autore dal 2011, provo a condividere quei piccoli tips&tricks che migliorano il lavoro e la giornata.