Sin dal 2006 nei repository di Debian il browser del “panda rosso” era denominato come Iceweasel. Questo perché la licenza di Mozilla vietava di utilizzare il nome Firefox senza il proprio logo.
Per ovviare a questo i developer hanno quindi creato un “fork” del browser di Mozilla che aveva come unica differenza il logo e il nome.
Stessa cosa anche per il noto client mail Thunderbird, rinominato in Icedove, Sunbird è diventato Iceowl e SeaMonkey si è trasformato in Iceape.
Praticamente tutte le applicazioni implementate hanno acquisito nomi diversi su Debian per le medesime motivazioni.
A distanza di dieci anni sembra che le cose stiano per cambiare.
Lo scorso 17 Febbraio 2016 è stato postato un bug report sul bug tracker di Debian il cui obiettivo è quello di rinominare Iceweasel in Firefox.
Mozilla e Debian hanno deciso di cooperare per risolvere questo problema:
Mozilla ha riconosciuto che le patch applicate a Iceweasel da parte del team di Debian non influiscono sulla qualità del prodotto finale, inoltre è stato trovato un accordo sull’utilizzo di patch specifiche per facilitare il supporto di Iceweasel/Firefox sulle architetture supportate da Debian. Risolta anche la questione del logo.
Il team di Debian ha deciso che verrà utilizzata la versione ESR di Firefox ovvero la versione a supporto esteso che viene rilasciata ogni 9 mesi circa.
Considerando che il ciclo di sviluppo di Debian (una nuova release stabile rilasciata circa ogni due anni) il cambio effettivo del pacchetto in Firefox avverrà su Debian Stretch, la prossima release stabile.
Stay tuned
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