La community di Ubuntu è ancora viva e attiva oppure Ubuntu rimane un progetto con un uomo solo al comando, Mark Shuttleworth?
La discussione in merito all’argomento è stata avviata dall’utente bkerensa2 il quale, con un post all’interno dell’Ubuntu Community Discourse (un sito per il coordinamento del progetto Ubuntu), ha posto domande precise, titolando il proprio intervento in maniera eloquente: Future of Ubuntu Community.
What’s disappointing about this is Mark has nothing engaged the community here and has been silent. He also hasn’t solicited the community for feedback on restoring or even modifying governance. It is apparent that Mark no longer sees much benefit in the community so ultimately he doesn’t feel the community is a partner and doesn’t need to solicit feedback or engage.
Ciò che è deludente è vedere come Mark non abbia minimamente coinvolto la community e sia rimasto zitto. Non ha nemmeno sollecitato la community per avere un feedback sul ripristino o addirittura sulla modifica della governance. È evidente che Mark non vede più molti benefici nella community, quindi alla fine non sente che la comunità è un partner e non ha bisogno di sollecitare feedback o di impegnarsi.
Critiche precise e nella sostanza una richiesta di chiarimento: ha senso mantenere l’Ubuntu Community oppure no? La questione è tutt’altro che banale. Delle tre big open-source companies Red Hat ha Fedora, SUSE ha OpenSuSe, ma Ubuntu, forse per la natura di derivata (a sua volta) di Debian e forse per la sua gratuità, non ha mai avuto una controparte completamente gestita dalla community.
In tutto questo il silenzio e la mancanza di presa di posizioni del padre e padrone di Canonical non ha fatto che aumentare lo scontento dei membri della community Ubuntu.
Ne è scaturita quindi una lunghissima discussione, alla quale infine, inevitabilmente, anche lo stesso Shuttleworth (nickname sabdfl) ha preso parte.
Having considered it over the weekend, with @wxl’s offer to help run the process, let’s go ahead and call for nominations to the CC. If folks could direct those nominations to @wxl during the rest of September, I will review and put forward the shortlist as usual in the second week of October, and that means we could have a new CC in place by the middle of October.
Which would be great.
Thanks for reminding me @wxl that it’s worth having the group in place even if it isn’t particularly active, it’s a good opportunity for those who do want to drive things forward to do so. There are is a great deal of good work being done, and it would be nice for people to have the CC in place to support that.
Apologies again for having dropped the ball.
Dopo averci pensato durante il fine settimana, con l’offerta di @wxl per aiutare a gestire il processo, procediamo e indiciamo le nomine al CC. Se la gente potesse indirizzare quelle candidature a @wxl durante il resto di settembre, rivedrò e presenterò la rosa dei candidati come al solito nella seconda settimana di ottobre, e questo significa che potremmo avere un nuovo CC entro la metà di ottobre.
Il che sarebbe fantastico.
Grazie per avermi ricordato a @wxl che vale la pena il gruppo esista anche se non è particolarmente attivo, è una buona opportunità per coloro che vogliono portare avanti le cose. C’è molto buon lavoro da fare, e sarebbe bello per le persone avere il CC come riferimento per sostenerlo.
Mi scuso ancora una volta per aver ignorato la questione.
Quindi non solo attenzione, ma, come ci si aspetterebbe dal leader di un progetto, anche il coordinamento di un processo che porterà a ristabilire il concilio in modo da poterlo mantenere vivo e prospero (pur nella sua limitata rilevanza, per stessa ammissione delle persone coinvolte).
Di tutta la vicenda, che continueremo a seguire, rimane certamente rilevante un aspetto: pur a fronte di un ingaggio dal basso, che poteva essere certamente ignorato (nonostante il rumore di fondo fosse evidente), la presa di posizione ed anche le scuse del padrone di Cononical non possono che essere giudicate positivamente.
Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.
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