In arrivo Devuan 4 e Slackware 15 – senza systemd

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Una consistente fetta degli utenti Linux non ha ancora digerito Sytemd, soprattutto quelli di più lungo corso, e questo fatto sta garantendo la sopravvivenza a progetti che adottano alternative.
Uno di questi è Devuan (distribuzione basata su Debian, di cui abbiamo parlato spesso), che ha da poco rilasciato la prima release (la alpha, una sorta di anteprima) della versione 4.0 “Chimaera“. Dai vari mirror (per esmpio questo) è possibile scaricare la ISO, settimanalmente aggiornata.
La versione di Debian presa come base è la 11, anch’essa ancora non rilasciata ufficialmente ma in Hard freeze, ovvero la fase di messa a punto finale – tanto che le ISO disponibili sono considerate vere e proprie beta.

Ma Devuan non è l’unica alternativa disponibile all’orizzonte, e questa volta la risposta viene dal passato.
Infatti troviamo anche Slackware, una delle distribuzioni più longeve in circolazione (nonché punto di partenza di altre distribuzioni di successo come SUSE), nel bel mezzo dei lavori per il rilascio della versione 15.

L’ultimo rilascio è di 5 anni fa, che nel mondo informatico rappresenta un intervallo temporale piuttosto importante, praticamente un’era geologica. Proprio per questo forse l’elenco di modifiche è davvero lungo, ma può essere riassunto in avanzamenti di versione di pacchetti, sostituendo quelli già presenti con quanto di più moderno sia disponibile.
Un paio di esempi?

  • Kernel 5.11
  • GCC 10.3
  • OpenSSH 8.6
  • Samba 4.14
  • KDE 5.21.4
  • Firefox 88

Esistono ancora alcuni problemi, come un bug di MariaDB su piattaforma a 32 bit, ma il sistema risultante sarà indubbiamente moderno.

E senza systemd.

Non male per un vecchietto di 28 anni!

Ho coltivato la mia passione per l’informatica fin da bambino, coi primi programmi BASIC. In età adulta mi sono avvicinato a Linux ed alla programmazione C, per poi interessarmi di reti. Infine, il mio hobby è diventato anche il mio lavoro.
Per me il modo migliore di imparare è fare, e per questo devo utilizzare le tecnologie che ritengo interessanti; a questo scopo, il mondo opensource offre gli strumenti perfetti.

12 risposte a “In arrivo Devuan 4 e Slackware 15 – senza systemd”

  1. Avatar JaK
    JaK

    Stamattina mi domandavo che cosa stesse facendo il buon Patrick Volkerding &Friends e stamattina mi date questa bella news 🙂 è una gioia sapere che Slackware non è morta. E sono felice di vedere che anche il progetto Devuan continua.

  2. Avatar Carlo Zampieri
    Carlo Zampieri

    Devuan, l’unica distro (e sue derivate) che uso. Ovviamente con il kernel linux-libre.
    E sono anche contento che Slackware sia Viva e Vegeta.
    Essendo un (diciamo Linuxiano della prima ora 1993 circa, sono felice di ciò.

  3. Avatar michele
    michele

    Slackware ha sempre sistemato i bug, non è mai stata “ferma”. La current era costantemente aggiornata.
    La cosa che più mi piace è che usa il software vanilla senza patch strane

  4. Avatar Maurizio Tosetti
    Maurizio Tosetti

    Terro d’occhio Slackware. Purtroppo nel mio Pc principale Devuan mi funziona piuttosto male 🙁 Scheda grafica Nvidia….

  5. Avatar Ivan Guerreschi
    Ivan Guerreschi

    Slackware è la distro GNU/Linux che sicuramente utilizzerei in uno scenario post apocalittico 😀

  6. Avatar Maurizio Tosetti
    Maurizio Tosetti

    No ma 2 anni fa feci un Net Install di Devuan e durante l’installazione lo schermo andava in stand by. Rinunciai e scelsi Mint 19.1

  7. Avatar michele
    michele

    Strano. Hai provato a scaricare il binario direttamente dal sito nvidia?

  8. Avatar JaK
    JaK

    Siccome ti vedo utente Slackware scafato, come ti trovi senza la soluzione automatica delle dipendenze? Per me all’epoca fu un martirio cercarmi tutte quelle per XFCE4, ma ti parlo del 2010 (ere geologiche fa).
    A te non ha mai creato problemi? Come ti destreggi? Non è che magari qui su MMUL ti lasciano scrivere un articolo “Slackware 2021 – un tutorial per volenterosi”? 🙂 Io lo leggerei!

  9. Avatar michele
    michele

    Ero(*) utente Slackware e non ero scafato. Comunque non è così complesso, se usi la versione stable c’è slackbuild dove ti scarichi il software per la compilazione e ti vengono messe tutte le dipendenze. Devi prima scaricare le dipendenze, compilarle e installarle (lo script di compilazione ti crea il pacchetto). Finite le dipendenze installi il pacchetto.

    Se vuoi ci sono utenti slackware che hanno anche la versione current (la futura 15) che mettono a disposizione il mondo. Vai sul sito italiano di slackware: slacky[dot]eu e trovi una comunity spettacolare.

    * Ho installato la versione current e con kde5 è spettacolare

  10. Avatar JaK
    JaK

    Ero(*) utente Slackware e non ero scafato.

    […]

    * Ho installato la versione current e con kde5 è spettacolare

    Puoi anche dire che non hai voglia di condividere il tuo know-how 😉 Quella tua nota alla fine mi fa prudere le mani (e riporta alla mente il glorioso server Slackware installato nel mio primo posto di lavoro)

  11. Avatar michele
    michele

    Magari avessi il know-how da condividere. Vedo quelli che la usano anche al lavoro e la differenza si vede

  12. Avatar Twenty-Seven
    Twenty-Seven

    Un ambiente desktop ha una miriade di dipendenze, senza contare le dipendenze delle dipendenze… comunque anche slackware ha strumenti di terze parti per la gestione delle dipendenze, sbopkg non risolve le dipendenze ma ha una comoda interfaccia ncurses per creare delle code di compilazione degli slackbuilds, mentre sbotools risolve anche le dipendenze

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