Un annuncio importante è stato fatto da Nate Graham, sviluppatore di KDE, in merito alla release 5.24 di Plasma, il motore alla base del popolare desktop manager: è stato aggiunto il supporto per il lettore di impronte digitali.
Tutti i possessori di laptop, non solo Thinkpad, che montano un lettore di impronte digitali integrato o i possessori di un lettore esterno potranno così configurare KDE affinché ci si possa autenticare mediante il polpastrello del proprio dito.
La feature è spiegata all’interno della merge request dello sviluppatore Devin Lin, attraverso queste semplici immagini:
Quindi, esattamente come avviene, ad esempio, in Microsoft Windows, sarà sufficiente registrare la propria impronta digitale per cominciare ad effettuare i login senza dover più digitare la password del proprio account.
Il che risulta certamente un bel passo in avanti in termini di usabilità per l’interfaccia.
A proposito dei lettori supportati, essendo la feature basata sulla componente fprint sviluppata da Bastien Nocera, è proprio sulla lista presentata alla pagina del progetto che bisogna basarsi.
Non ci sono dubbi, il 2021 è certamente l’anno del desktop Linux!
Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.
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