Gli sviluppi del Kernel Linux vanno a rilento? È colpa della RAM del computer di Linus Torvalds che non arriva!

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Incalzato dalla domanda di uno sviluppatore che chiedeva ragguagli in merito alla sua patch, Linus Torvalds ha risposto che no, non se l’era dimenticata, ma che i lavori di review e merge che lui gestisce sono attualmente rallentati da un problema molto particolare:

No, it’s still in my queue. Right now I’m doing merges (very slowly) on my laptop, while waiting
for new ECC memory DIMMs to arrive.

No, è ancora in coda. Al momento sto facendo merge (molto lentamente) sul mio laptop, mentre sto aspettando che arrivino le nuove DIMM di memoria ECC.

Quindi sì, per quanto assurdo possa sembrare, il processo di merge riguardante le patch del Kernel Linux, è rallentato perché un singolo PC è in attesa che arrivi della nuova RAM.

it was literally a DIMM going bad in my machine randomly after 2.5 years of it being perfectly stable. Go figure. Verified first by booting an old kernel, and then with memtest86+ overnight.

è stata letteralmente la DIMM della mia macchina a spaccarsi randomicamente dopo due anni e mezzo di perfetta stabilità. Ho indagato. Ho verificato prima avviando un vecchio Kernel, e poi facendo il memtest86+ notturno.

Quindi sì, eating your own dog food, anche Linus Torvalds per capire se a sua memoria non va usa gli stessi strumenti di noi comuni mortali.

Rimane la particolarità della situazione, che ai più potrebbe sembrare assurda: lo sviluppo del Kernel Linux è criticamente dipendente dal dittatore benevolo e dal tempo che lui può dedicare all’attività. Poco importa che il Kernel Linux sia usato letteralmente ovunque (sapevate ad esempio del rilascio della versione 6.0 per Amiga OS?), tutto rimane sulle spalle di una sola persona. Il suo creatore.

Giusto? Sbagliato? La realtà è questa ed oggettivamente più di trent’anni di storia dimostrano come l’approccio sia vincente. È verosimile che le cose prima o dopo dovranno cambiare, poiché niente è eterno.

Nel frattempo… Speriamo che queste DIMM arrivino quanto prima!

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.

12 risposte a “Gli sviluppi del Kernel Linux vanno a rilento? È colpa della RAM del computer di Linus Torvalds che non arriva!”

  1. Avatar JaK
    JaK

    Un’osservazione antipatica, abbia pazienza l’autore dell’articolo (sarò già in lista rossa) 🙂

    Nel contesto, avrei tradotto “randomly” con “a caso” o “inaspettatamente”: “randomicamente” è un po’ da aula studio 😉

  2. Avatar sabayonino
    sabayonino

    lo sviluppo del Kernel Linux è criticamente dipendente dal dittatore benevolo e dal tempo che lui può dedicare all’attività

    Quindi se per una “randomica” casualità , L.T. dovesse passare , diciamo , in un universo parallelo , qui cadrebbe tutto in rovina ? la nuova apocalisse ? il Century Bug del terzo millennio ?

  3. Avatar Raoul Scarazzini

    Grazie del suggerimento!

  4. Avatar Raoul Scarazzini

    Non è quello che ho scritto, ma rimane un fatto: a Linus mancava la RAM ed ha dovuto usare il suo laptop invece che il PC solito. Se per ognuno di noi un evento simile è del tutto irrilevante agli occhi del mondo, nel caso di Torvalds la cosa ha comportato un rallentamento negli sviluppi del Kernel.
    La discussione poteva (e secondo me può ancora) essere costruttiva in questo senso.
    Ah, sì, ho notato la battuta su “randomica”.

  5. Avatar JaK
    JaK

    Non sarei così tragico! 🙂 L’unico caso (che ricordi!) di progetto di software libero caduto in disgrazia col suo autore originale è il reiserFS, ma credo sia avvenuto più per la disgrazia in sé che ha fatto cattiva pubblicità, piuttosto che all’assenza (forzata) dell’autore.

    Debian, OpenIndiana e altri sono sopravvissuti ai loro (compianti) autori originali. Per il kernel Linux, credo, il gruppo degli sviluppatori più vicini a Linus saprà scegliere un “responsabile dei merge” alternativo 🙂

  6. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    E’ ovvio che che se c’è un dittatore (benevolo), tutto debba passare per le sue mani…. e se no che dittatura è ?
    Certo che se il problema è la ram, forse un paio di dimm gliele potevo mandare anch’io… magari poi quando gli arrivavano le sue, mi faceva una firma sopra, con un pennarello e me le spediva indietro… o magari poteva averle anche aggratis da una qualsiasi delle aziende che collaborano col Dictator !

  7. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    Reiserfs pur essendo stato un ottimo fs, comunque aveva anche dei competitor all’interno del kernel stesso, che bene o male avevano caratteristiche similari, per cui appena il fattaccio che colpì Reiser, diventò pubblico,un pò alla volta tutti sono migrati a XFS, JFS o EXT4 (appena si rese disponibile) per evitare appunto problemi con il supporto.

  8. Avatar M²

    Ah però, un laptop con memoria a controllo parità non è roba da poco.
    Sicuro non è un mac

  9. Avatar sabayonino
    sabayonino

    Beh era una battuta ovviamente , Lunga vita al “dittatore” 😀
    però spero che sia circondato da gente fidata e che una eventuale sua dipartita ( mettiamo si ritiri in Tibet 😀 )
    non porti a conflitti che potrebbero inficiare lo sviluppo del kernel.
    Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa il diretto interessato.

  10. Avatar michele
    michele

    milioni di server usano il pinguino e il Dittatore non ha un server di backup, non so se ridere o piangere.

  11. Avatar sabayonino
    sabayonino

    Sarebbe ora che si facesse spedire un pò di hardware da recensire nei stress-test/compilazioni del kernel

    😀

  12. Avatar Giok
    Giok

    “No, è ancora in corda” … a meno che Torvalds non debba scalare una
    montagna per andare a prendere questi banchi di RAM direi che è sicuramente un
    refuso 🙂

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