Bill Gates e Linus Torvalds erano mai stati fotografati assieme? Non ancora, ma è appena successo, ed è storico!

Partiamo subito da quello che dopo aver letto il titolo vi starete tutti chiedendo: dov’è la foto di Bill Gates e Linus Torvalds? Eccola, presa dal profilo Linkedin di Mark Russinovich, CTO di Microsoft Azure, autore dello scatto:

E dal commento traspare tutto l’entusiasmo per quella che, a tutti gli effetti, è una foto storica:

I had the thrill of a lifetime, hosting dinner for Bill Gates, Linus Torvalds and David Cutler. Linus had never met Bill, and Dave had never met Linus. No major kernel decisions were made, but maybe next dinner 😉

Ho vissuto un’emozione unica: ho avuto l’onore di ospitare a cena Bill Gates, Linus Torvalds e David Cutler. Linus non aveva mai incontrato Bill, e Dave non aveva mai incontrato Linus. Nessuna decisione importante sul kernel è stata presa… ma magari alla prossima cena 😉

Oltre a Gates, Torvalds e Russinovich (primo sulla sinistra), va aggiunta una menzione per David Cutler, che l’articolo di Linuxiac che riporta la foto definisce “leggenda vivente” e “padre di Windows NT“. Cutler infatti è uno dei principali artefici di OpenVMS e l’architetto capo che ha progettato il kernel e il livello di astrazione hardware di Windows NT. Le tecnologie che ha contribuito a sviluppare sono ancora oggi nel cuore di ogni versione di Windows, dai data center ai portatili.

È sorprendente pensare come questa sia la prima foto ufficiale in cui il fondatore di Microsoft ed il creatore di Linux appaiono insieme e, forse, si sono incontrati, ma tant’è.

Pensandoci, non devono essere stati molti i potenziali momenti di condivisione tra Gates e Torvalds. Nella precedente incarnazione professionale (quando cioè non faceva il filantropo a tempo pieno ed era a capo di Microsoft), Gates guidava un’azienda, mentre Torvalds era (ed è ancora, sorprendentemente) capo del progetto open-source più importante della storia.

Due mondi a parte che però, a quanto pare, si sono finalmente incontrati là dove le differenze si assottigliano ed il buon umore è più facile da trovare: a tavola.

Va detto come non sia mai esistito conflitto tra le due figure. Non è certo mai stato Gates a dare del “cancro” a Linux, quanto piuttosto il suo “braccio destro” Ballmer, il quale ad un certo punto condusse una vera e propria battaglia contro il Pinguino.

Ma questo è successo tanto, tanto tempo fa.

C’erano i monitor CRT, i CD di installazione e si puliva la pallina del mouse nel sapone.

Era prima.

Prima che Microsoft diventasse la prima azienda open-source del mondo.

E scrivere quella frase fa più o meno lo stesso effetto che guardare ancora la foto in cima a questo articolo.

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.

9 risposte a “Bill Gates e Linus Torvalds erano mai stati fotografati assieme? Non ancora, ma è appena successo, ed è storico!”

  1. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    Peccato non ci sia Ballmer… e comunque ok, Microsoft sarà la prima azienda open-source… ma bisogna anche vedere di cosa.
    I progetti open-source di Microsoft, sono tutti progetti che in qualche modo gravitano attorno a microsoft stessa. Sono moduli kernel, tools e debugger per facilitare l'adozione di Azure come ambiente dove far girare istanze linux, sono ambienti runtime (.NET e .Net Core) per facilitare l'esecuzione di applicativi sviluppati con Visual Studio, in linux, e così via. Ok hanno fatto Visual Studio Code, un discreto editor, che comunque non è che mancassero nel mondo opensource. Ma oltre a questo hanno mai veramente fatto qualcosa di open per facilitare l'integrazione di Linux/BSD in reti windows ?
    Vi risulta abbiano in qualche modo reso facile la vita per chi sviluppa samba ? Oppure rilasciato codice o specifiche per integrare exfat, ntfs o refs in linux, in modo da facilitare il mount di volumi windows ?
    Forse sbaglio, ma a me Microsoft sembra la stessa con la sua tipica strategia EEE, solo che si è fatta più furba e politically-correct rispetto ai tempi di Ballmer.
    E per cortesia, evitiamo di pontificare la filantropia di Gates. In usa, il trasferire le proprie ricchezze ad una fondazione filantropica è un metodo noto e collaudato per eludere le tasse.

  2. Avatar Stormageddon

    Sono d'accordo su tutto:
    – la filantropia di Gates seppur reale serve principalmente ad eludere le tasse patrimoniali e diciamocelo chiaramente a testare tecnologie sui meno fortunati.
    – Relativamente a Microsoft se fosse veramente l'azienda che dice di amare e tollerare Linux per prima cosa dovrebbe mettere mano al loader per far si che non prenda possesso del PC se Windows viene installato per secondo (problema noto da 25 anni ma mai affrontato) e rilasciare open tool seri come dice il nostro amico.

    E' facile essere open facendo tool linux per operare con i tuoi sistemi closed e a pagamento e/o rilasciare open roba che nessuno vuole e/o nessuno ha chiesto (chi ha chiesto WSL alzi la mano)

    PS: come sono invecchiati male sti tipi

  3. Avatar Raoul Scarazzini

    Secondo me invece siamo oltre, per fare il verso a Bruce Perens siamo nel post-EEE. Non è più questione di estinguere, ma di determinare con i propri sviluppi l'andamento di una tecnologia. Che poi, pensandoci, è quello che ha da sempre fatto anche Red Hat, per dire…

  4. Avatar Manuel Pallotti
    Manuel Pallotti

    …. ti conviene leggere qualcosa su WSL sulla integrazione. Poi c'è il discorso di Powershell su Linux, che hai allegramente ignorato in quanto è un Bash killer. Sempre tornando sul discorso integrazione sistemi, in ambito on premise si fa tanto clamore per Ansible quando c'è da secoli SCCM che negli ambienti etereogenei è qualcosa di spaziale.

  5. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    1) WSL: a parte i moduli lato kernel, e i tools di gestione, di cui sono disponibili i sorgenti, non mi pare sia interamente "open", tutta la parte di integrazione con windows è closed.

    2) Powershell: Ok è opensource, ma si integra meglio con .net perchè lavora ad oggetti e quindi tipici di .net. Bash al contrario, essendo nativa linux, lavora meglio con i files di testo, perchè quello è (stato ?) il modo in cui linux/unix ha lavorato e gestito le configurazioni. Definirla bash killer, quindi, mi pare esagerato. Considerando poi che per qualcosa di più complicato, in ambienti unix e qundi linux, è sempre esistito perl, tcl/tk e miriadi altri.

    3) Ansible e SCCM sono tools per la gestione centralizzata di ambienti eterogenei. Non mi pare quindi qualcosa di "open", ossia di rendere pubblici sorgenti o specifiche di samba, o dei filesystem o di altro di Microsoft.

    in sostanza in tutti e tre i casi, a me sembra che non siamo di fronte a qualcosa di open relativamente alle "tecnologie" (passami il termine) e nemmeno alle specifiche, di microsoft, ma siamo di fronte a tools rilasciati si open, ma che servono solo all'integrazione di linux nei loro ambienti.

  6. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    Posso capire il paragone, ma onestamente non li trovo allo stesso livello.
    Certamente redhat, come microsoft, come pure ubuntu, e qualsiasi altro grosso player in ambito linux, ha tutto l'interesse a dirigerne lo sviluppo secondo i loro interessi. La differenza però consiste nella qualità di cosa hanno prodotto di open. Di Redhat, per tutto il male di cui posso dire, mi pare che troviamo tecnologie interessanti. Da Wayland, a btrfs (ok è quel che è), glusterfs, lvm2 etc. Per non parlare del contributo ad altri tipo Ceph, Xfs, mdraid, al kernel stesso etc. Tutte cose che sono efficaci e che rendono linux interessante.
    Microsoft cosa ha rilasciato di altrettanto efficace ?
    Voglio dire che se anche domani eliminassimo tutti i progetti opensource di Microsoft, linux continuerebbe a funzionare altrettanto bene. Se togliessimo quanto di open ha sviluppato Redhat per linux, dubito, avremmo un sistema altrettanto funzionale.

  7. Avatar Alessandro Scarozza
    Alessandro Scarozza

    it.wikipedia_ org/wiki/Lettera_aperta_agli_hobbisti

    nel discorso penso che vada citata questa come minimo

  8. Avatar Vincenzo Virgilio
    Vincenzo Virgilio

    L'evento è sicuramente storico, in qualsiasi modo lo si voglia leggere. Ai commenti fatti prima di me, con una battuta vecchia dico:
    Tutti open con il sorce degli altri!!!
    E vi invito al XXV linux day il 25 Ottobre, a Palermo se passate dalle parti di Sputnix.it
    Deteniamo il record della continuità, 25 anni di fila.
    Hip hip hurrà!!!

  9. Avatar sabayonino
    sabayonino

    Peccato non ci sia Ballmer.

    …era nel menu… voce Dessert

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *