Lenovo continua a migliorare il supporto per Linux

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Una delle novità principali del 2020 di casa Lenovo è stato sicuramente l’annuncio della commercializzazione di macchine con Linux preinstallato (e certificate da grandi nomi quali Red Hat ed Ubuntu).

Da quando Lenovo ha iniziato a offrire macchine Linux, i lavori per apportare miglioramenti al supporto hardware non si sono mai fermati, concentrandosi principalmente sul supporto al sensore palmare (che individua se le mani dell’utente sono vicine alla tastiera), il supporto ACPI (tutto quello che controlla il risparmio energetico, temperatura, ventole e performance) ed altri piccoli miglioramenti (always-on USB, retroilluiminazione tastiera).

Sono sicuramente buone notizie per quanti utilizzano (o vogliono utilizzare) laptop con Linux. Non dimentichiamo che anche Dell da anni è impegnata nel migliorare il supporto Linux per i suoi computer (anch’essi, e per primi, preinstallati con Ubuntu), ma il tipo di effort investito è più volto ad assicurare una compatibilità “generica” dei suoi prodotti col pinguino.

Lenovo si dedica anche a cose più di nicchia, che possano accontentare i più esigenti, come ad esempio l’aggiunta del supporto del chip NCT6686D – usato sulla ThinkStation P620 con AMD Ryzen Threadripper, e se vi appare sconosciuto non c’è nulla di male, ma la sua importanza non è in discussione:

The NCT6686D monitors several critical parameters in PC hardware, including power supply voltages, fan speeds and temperatures. Both high accuracy current mode and low cost thermistor temperature sensors are supported. The NCT6686D also supports the hardwired Smart Fan control system, including SMART FANTM I and SMART FANTM IV. Some hardware monitor peripherals are also supported, including SMBus master/slave, Intel® PECI and AMD® SB-TSI interface.

L’NCT6686D monitora diversi parametri critici nell’hardware del PC, tra cui tensioni di alimentazione, velocità delle ventole e temperature. Sono sostenuti sia la modalità di corrente ad alta precisione che i sensori di temperatura a termistore a basso costo. L’NCT6686D supporta anche il sistema di controllo Smart Fan cablato, inclusi SMART FANTM I e SMART FANTM IV. Sono supportate anche alcune periferiche di monitoraggio hardware, tra cui SMBus master/slave, Intel® PECI e AMD® SB-TSI interface.

Mica poco, per un solo chip…

Speriamo questo atteggiamento ed apertura verso il mondo Linux possa essere d’ispirazione anche per altri produttori, perché non tutti gli utenti vogliono un ThinkPad (purtroppo, N.d.A.)!

Affascinata sin da piccola dai computer (anche se al massimo avevo un cluster di Mio Caro Diario), sono un’opensourcer per caso, da quando sono incappata in Mandrake. Legacy dentro. Se state leggendo un articolo amarcord, probabilmente l’ho scritto io.

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