Se ne è andato, in silenzio, uno dei principali nemici storici di Linux, l’ex CEO di SCO

Non è una notizia balzata agli onori delle cronache, perlomeno nell’ambito del mondo open-source, ma la morte di Darl McBride, ex presidente e CEO di SCO, segna comunque un momento in qualche modo storico per Linux.

Ad andarsene infatti è una persona che ha seriamente messo (o pensato di mettere) a rischio l’esistenza di Linux, in quel caso specifico IBM Linux, con una causa ventennale risoltasi in assolutamente nulla.

Non fosse stato per l’articolo di Foss Force, nemmeno qui ci saremmo accorti di nulla, eppure McBride è morto il 16 di settembre. La sua storia è legata a doppio filo con la causa di cui tanto abbiamo raccontato in passato e di cui abbiamo, nel marzo 2023, pubblicato una retrospettiva.

SCO aveva infatti accusato IBM, e nello specifico il suo Linux, di essere una proprietà rubata. Il ragionamento su cui le accuse di SCO si basava erano letteralmente campati per aria: non sarebbe infatti stato possibile per Linux raggiungere rapidamente gli standard di prestazioni UNIX (a livello enterprise) senza l’appropriazione indebita di codice, metodi o concetti UNIX.

SCO chiedeva inizialmente un miliardo di dollari, poi cinque, in una causa infinita che alla fine aveva finito per provare a coinvolgere anche gli utenti Linux, per mezzo di “tasse” da pagare per l’uso del sistema.

Insomma, un disastro, che guidato da McBride non aveva certamente contribuito alla sua reputazione. Pare infatti che lo stesso ricevette minacce di morte.

La popolarità però è durata, per così dire, il tempo dell’odio, poiché finita la farsa della causa legale un po’ tutti si sono dimenticati di McBride, il quale dopo aver lasciato SCO, ha preso un software che aveva acquistato da SCO in una vendita fallimentare e ha fondato un’azienda chiamata Shout, che commercializzava una piattaforma di coinvolgimento.

Nel 2021 ha accettato un lavoro come direttore operativo presso VirnetX, con sede in Giappone, che commercializza una piattaforma di comunicazioni digitali sicure.

Secondo il suo necrologio, McBride è morto il 16 settembre 2024 dopo una battaglia contro la SLA. Aveva 64 anni ed a quanto pare non era la persona sola e rancorosa che verrebbe facile pensare, a quanto racconta l’articolo ci sono state diverse persone a ricordarlo ed elogiarlo.

Sic transit gloria mundi.

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
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10 risposte a “Se ne è andato, in silenzio, uno dei principali nemici storici di Linux, l’ex CEO di SCO”

  1. Avatar SIMOMEGA
    SIMOMEGA

    A me dall' articolo sembra 1 tizio patetico.

  2. Avatar Alessandro Scarozza
    Alessandro Scarozza

    !RIP

  3. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    Diciamo che come tutti, ha provato a spillare soldi dove poteva.
    Dubito avesse la mira di "distruggere" linux o i movimenti free/open source… probabilmente gli sarebbe bastato spillare qualche milione di dollari a Ibm e ritirarsi con una pensione d'oro e vivere da nababbo.

  4. Avatar JaK
    JaK

    Grazie del nell’articolo che, nonostante la vicenda di SCO, riesce a essere equilibrato e professionale .

    Chapeau.

  5. Avatar Stefano Cappelletti
    Stefano Cappelletti

    Anche solo pochi spiccioli per ogni macchina Linux sarebbero una fantastica pensione per chiunque

  6. Avatar DanTheMan
    DanTheMan

    Giravano voci che dietro la vicenda ci fosse Steve Ballmer e l'onnipresente azienda delle Finestre.

  7. Avatar Capitano Nemo
    Capitano Nemo

    Mamma mia che incubo, Ballmer l'ho sempre visto come lo stereotipo dell'americano, tutto hamburger, patatine fritte e birra in lattina. Brrrrr

  8. Avatar Eniac Qlimax
    Eniac Qlimax

    trovo questo contenuto di cattivo gusto

  9. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    mah, in realtà lui puntava a Ibm (e quindi red hat)… che comunque solo quello gli avrebbe sicuramente fruttato più che una pensione dignitosa.

  10. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    peggio, molto peggio. La mentalità era più simile al tipico venditore americano di auto usate.

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