Ultimamente gli sviluppatori sono al centro della scena IT: a loro sono rivolte le principali offerte di software e servizi (tipicamente cloud) come strumenti per abilitare e facilitare sempre di più la creatività e la produttività. Xiki è uno di questi strumenti: è un’applicazione ibrida tra una console command line e un interprete per gli eseguibili installati sul sistema; è open source e il codice è visibile e clonabile da GitHub.
Il progetto è nato da un po’ ma solo nell’ultimo anno ha visto una rapida diffusione, guarda caso da quando è diventato open: il software è scritto in Ruby e richiede quindi un po’ di dipendenze da installare prima di averlo funzionante; una volta avviato si è in grado di eseguire comandi della shell, integragire con i database e generare pagine HTML e CSS tramite file di testo, interpretati da Xiki. La Linux Foundation la ha inserito Xiki nelle grosse novità open source del 2014, consiglio di vedere tutti i video di presentazione del prodotto sugli screencast ufficiali e seguire il feed Twitter.
Lascia un commento