A Gennaio una brutta notizia ha scosso il mondo dell’open source e di Linux in particolare: la morte, a 42 anni, di Ian Murdock, creatore della famosa distribuzione Debian e delle basi che hanno aiutato a definire il concetto di open source stesso.
Trovato morto in casa sua, diversi messaggi condivisi su Twitter avevano allertato amici e “fan” che stesse succedendo qualcosa:
The police here beat me up for [knocking] on my neighbor’s door.. they sent me to the hospital. They followed me home… then they pulled me out of my house and did it again.
La polizia qui mi ha picchiato per aver bussato alla porta dei vicini.. mi hanno mandato all’ospedale. Mi hanno seguito a casa… poi mi hanno trascinato fuori dalla mia casa e l’hanno fatto di nuovo.
Quella sera stessa Murdock era stato arrestato perchè, tornato a casa ubriaco, ha tentato di far irruzione nell’appartamento dei vicini. Una volta rilasciato, è stato arrestato di nuovo qualche ora più tardi per lo stesso motivo.
Il giorno dopo ha iniziato a spiegare quello che stava succedendo:
They beat the s— out of me twice, then charged me $25,000 to get out of jail for battery against THEM. I’m committing suicide tonight.. do not intervene as I have many stories to tell and do not want them to die with me.
Mi hanno fatto c—-e addosso due volte, poi mi hanno multato di $25,000 per uscire di prigione per aver combattuto contro di loro. Mi suiciderò questa notte… Non intervenite perchè ho tante storie da raccontare e non voglio che muoiano con me.
Questo messaggio in particolare ha fatto si che alcuni amici chiamassero la polizia locale per andare a casa di Murdock ed assicurarsi che stesse bene. Quando sono arrivati, hanno trovato il corpo senza vita.
In questi giorni, CNNMoney è riuscita ad ottenere una copia del referto dell’autopsia fatta sul corpo, che ha confermato l’ipotesi iniziale: Ian Murdock si è suicidato tramite impiccagione.
Sicuramente passava un momento critico della sua vita, essendosi da poco lasciato dalla sua ragazza e con uno sfratto previsto per la fine del mese, l’alcool e la disperazione hanno fatto il resto.
Un triste capitolo della storia dell’informatica si chiude, dunque, lasciandoci quell’amaro in bocca che queste storie causano.
Ciao DebIan.
Utente Linux/Unix da più di 20 anni, cerco sempre di condividere il mio know-how; occasionalmente, litigo con lo sviluppatore di Postfix e risolvo piccoli bug in GNOME. Adoro tutto ciò che può essere automatizzato e reso dinamico, l’HA e l’universo container. Autore dal 2011, provo a condividere quei piccoli tips&tricks che migliorano il lavoro e la giornata.
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