Debian alla prova del 9: Stretch

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Di Debian, ovvero di una delle più longeve e diffuse distribuzioni, ci sentite parlare spesso, quindi non possiamo esimerci dall’annunciarvi la nuova versione, seppure con qualche giorno di ritardo.

Dopo più di 2 anni di sviluppo, il 17 giugno è stata rilasciata la versione 9, denominata Stretch (dedicata al suo creatore Ian Murdock).
L’elenco di novità è lungo, ma quella più grande sarà evidente evidente agli utenti di lungo corso ed è sintetizzabile in una sola parola: moderna.

Uno dei pregi maggiori di Debian è da sempre la stabilità e l’affidabilità, anche dei programmi forniti, ma il costo è sempre stato il non poter disporre dell’ultima versione dei software: una volta avviata la fase di freeze durante lo sviluppo, la versione di un certo software rimane quella con aggiornamenti solo di sicurezza. Non solo tale fase viene svolta spesso molto prima (6 mesi) del rilascio pubblico della versione definitiva, ma per evitare problemi sconosciuti di solito si sceglie software (e versione del software) già in circolo da molto. Insomma: vecchio.
La scelta ha senso in quanto la moda dell’ultima versione può essere, per l’appunto, una moda, e non sempre i vantaggi sono effettivi; inoltre è più facile che i bug (o gli errori di programmazione) si trovino nel codice nuovo che in quello vecchio. Talvolta l’aggiunta di una funzionalità ad un software, presente in una nuova versione, può essere determinante in un’attività produttiva, e l’impossibilità di installare tale versione (facilmente) alquanto frustrante.

Bene signori, la tendenza sembra cambiata: in Debian 9 abbiamo le ultime versioni disponibili in questo momento. E abbiamo anche detto addio alle versioni modificate di Thunderbird e Firefox!
Per farvene rendere conto, ecco un breve elenco (tratto dall’annuncio ufficiale):

  • Linux 4.9
  • GNOME desktop environment 3.22
  • KDE Frameworks 5.28, KDE Plasma 5.8, and KDE Applications 16.08 and 16.04 for PIM components
  • LibreOffice 5.2
  • Chromium 59.0.3071.86
  • Firefox 45.9 (in the firefox-esr package)
  • Thunderbird 45.8
  • Apache 2.4.25
  • Perl 5.24
  • PHP 7.0
  • MariaDB 10.1
  • GCC 6.3
  • Samba 4.5
  • systemd 232

Siamo sicuri che la community di Debian saprà garantire la qualità di questi prodotti, francamente più che moderni.
Ultima nota: per chi odia systemd la vita sarà alquanto dura visto che ormai è decisamente l’init di riferimento. Fortuna che per loro esiste Devuan, però! 😉

 

Ho coltivato la mia passione per l’informatica fin da bambino, coi primi programmi BASIC. In età adulta mi sono avvicinato a Linux ed alla programmazione C, per poi interessarmi di reti. Infine, il mio hobby è diventato anche il mio lavoro.
Per me il modo migliore di imparare è fare, e per questo devo utilizzare le tecnologie che ritengo interessanti; a questo scopo, il mondo opensource offre gli strumenti perfetti.

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