Kubernetes 1.9: tante novità e supporto a Windows

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Con l’aggiornamento a Kubernetes 1.9 di questi giorni, diverse sono state le novità introdotte dal famoso (ed oramai standard de-facto) orchestrator di container.

Le novità che sicuramente possiamo utilizzare fin da subito riguardano l’aggiunta delle Apps Workloads API, delle interfacce che -raggruppando insieme features già presenti- forniscono una gestione dei carichi di lavoro nel lungo periodo, siano essi stateless (senza necessità di mantenere lo stato nel tempo), che stateful (mantenendolo).

Oltre a questo sono state apportate migliorie allo strato storage di Kubernetes, aggiungendo diverse opzioni per lo storage persistente dei container, tra i quali i famosi NFS ed iSCSI, insieme a soluzioni storage comunemente utilizzati dai maggiori provider di cloud pubblici e privati.

Negli anni, sempre più metodologie di storage sono state incluse in Kubernetes, ma il processo di inclusione è sempre stato tedioso e non semplice. Per questo motivo è stato introdotto nella versione 1.9 il supporto (al momento in stato alpha) alle Container Storage Interface, uno standard che si sta definendo per assicurare compatibilità tra diversi storage di diversi vendor e con diverse tecnologie tramite delle interfacce comuni. Essendo in alpha dovrà essere abilitato manualmente nel vostro cluster, ma in futuro potrà assicurare il supporto nell’orchestrator a qualsiasi tipologia di storage che sia conforme allo standard definito, senza ulteriori implementazioni di sorta.

Infine, nonostante Kubernetes fosse stato da sempre sviluppato e pensato per sistemi Linux, l’utilizzo sempre più diffuso dei container anche sul sistema Windows ha fatto sì che molti utenti richiedessero il supporto anche per questo sistema operativo. Nella versione 1.9 è stato dunque inserito in beta il supporto al sistema operativo di Microsoft; con il suo passaggio in beta, la capacità dell’orchestrator di gestire workload Windows Server sta venendo valutata per l’uso in produzione.

Tante tante novità insomma, e pure qualche sorpresa; mentre valutate se queste feature possono esservi utili o meno vi lasciamo all’annuncio ufficiale di rilascio.

Utente Linux/Unix da più di 20 anni, cerco sempre di condividere il mio know-how; occasionalmente, litigo con lo sviluppatore di Postfix e risolvo piccoli bug in GNOME. Adoro tutto ciò che può essere automatizzato e reso dinamico, l’HA e l’universo container. Autore dal 2011, provo a condividere quei piccoli tips&tricks che migliorano il lavoro e la giornata.

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