Ora che RHEL 8.0 è disponibile, a che punto è CentOS?

Il 7 maggio scorso Red Hat ha annunciato la disponibilità della versione 8.0 di Red Hat Enterprise Linux, base e fondamento di tutto l’universo del cappello rosso (o blu, per essere più precisi [o porpora, per essere più creativi]).

La nuova versione rappresenta, non smentendosi rispetto al passato, un notevole punto di svolta rispetto alla precedente. Con un chiaro e spiccato orientamento al cloud, tra le tante novità presenta l’assenza di tutto l’ambiente Docker, rimpiazzato dallo stack Buildah/Podman/Skopeo di cui già abbiamo parlato.

Come tutte le major release l’introduzione di RHEL 8 richiederà tempo. Sebbene il grado di retro-compatibilità generale paia garantito, prima di vedere interi parchi macchine RHEL 8 based ci vorrà un po’, ma succederà. Se infatti tutti sono sopravvissuti all’introduzione di systemd all’interno di RHEL 7, l’adozione di RHEL 8 sarà una bazzeccola.

In tutto questo, qual’è lo stato di CentOS? All’interno della principale (ed unica ormai, dopo la “chiusura” di Scientific Linux) derivata di RHEL, come racconta Phoronix, sono già stati inglobati i sorgenti relativi a RHEL 8 e sono ancora in corso i lavori di sistemazione delle grafiche e dei pacchetti compatibili. Al termine degli aggiornamenti relativi all’installer, la distribuzione sarà disponibile.

Il tutto è tracciato all’interno della pagina Wiki del progetto, specificamente relativa a CentOS 8, aggiornata l’ultima volta la scorsa settimana. La sostanza è, come chiaramente prevedibile, che non esiste al momento una data di uscita. Per avere un’idea si può ragionare sulle release precedenti:

ReleaseRHELCentOS
414 febbraio 20059 marzo 2005
515 marzo 200712 aprile 2007
610 novembre 201010 luglio 2011
710 giugno 20147 luglio 2014

Quindi, fino ad oggi e con l’eccezione di RHEL 6, non sono mai passati più di due mesi dall’uscita della relativa versione di CentOS. Staremo a vedere se anche questa volta le tempistiche verranno rispettate.

Nel frattempo, per quanti volessero provare l’ebrezza di un viaggio su RHEL 8, la iso è scaricabile dal sito ufficiale Red Hat.

Buon lavoro!

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
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Una risposta a “Ora che RHEL 8.0 è disponibile, a che punto è CentOS?”

  1. Avatar Alicia Frantinelli
    Alicia Frantinelli

    Le distribuzioni Linux, rispetto a Windows, putroppo soffrono con gli anni perchè contengono software che diventa vecchio e difficilmente upgradabile a nuove versioni. Windows invece non mettendo a disposizione software aggiuntivo tranne quello core, non soffre di questo problema in maniera così evidente dopo 4-5 anni.
    RH 7 e CentOS 7 sono così indietro di pacchetti che, per chi ha web hosting, sono da evitare purtroppo se si vuol rimanere ortodossi e fedeli al FOSS.
    Benvenuto RH 8. Per quanto riguarda Docker penso che la scelta di passare ad altro sia una mossa per non trovarsi una tecnologia fuori controllo in caso di un eventuale acquisizione di Docker da parte di un big player (praticamente inevitabile) che non sarà a questo punto IBM.

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