
Siamo ad ottobre, e l’appuntamento con Ubuntu è arrivato: nuova versione, targata 19.10 e chiamata Eoan Ermine. E, almeno questa volta, arrivato senza ritardi!
Le novità sono piuttosto consistenti, e quasi tutte possono essere viste come una prova generale per la prossima LTS, la 20.04, attesa fra sei mesi.
Ecco un breve elenco:
- GNOME 3.34
Il salto di quanto fatto “sotto il cofano” è di molto superiore a quanto la numerazione vicina a quella fornita con Ubuntu 19.04 (la 3.32) possa far pensare. In particolare risulta maggiormente curato il supporto a Wayland, ma anche un maggior legame con systemd. - I driver NVIDIA sono ora compresi nella ISO
Finora era necessario fare una prima installazione con i driver open e poi lasciar scaricare i nuovi. Questa aggiunta risulta particolarmente utile a chi dovesse fare installazioni senza internet (o a bassa velocità). - Kernel 5.3, mesa 19.2 e GCC 9
Il kernel è proprio all’ultima versione (stabile) disponibile, come anche il compilatore e i driver grafici (open), per permettere la massima performance e il supporto all’hardware più recente. Senza dimenticare la sicurezza. - ZFS nell’installer
il supporto è ancora sperimentale, ma (come già raccontato) è presente e disponibile: buon test!
State già aggiornando?
Ho coltivato la mia passione per l’informatica fin da bambino, coi primi programmi BASIC. In età adulta mi sono avvicinato a Linux ed alla programmazione C, per poi interessarmi di reti. Infine, il mio hobby è diventato anche il mio lavoro.
Per me il modo migliore di imparare è fare, e per questo devo utilizzare le tecnologie che ritengo interessanti; a questo scopo, il mondo opensource offre gli strumenti perfetti.
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