Guido VanRossum, il papà di Python va in pensione

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Guido Van Rossum annuncia il suo ritiro definitivo dalle scene con le dimissioni da Python Charmer (letteralmente “incantatore di serpenti“) presso Dropbox dopo sei anni di onorato servizio. Il suo lavoro consisteva nella formazione di ingegneri e nell’ottimizzazione del codice di Dropbox basato, in larga parte, proprio sul Pitone giallo-verde.

Solo l’anno scorso Van Rossum abdicava al trono di Benevolent Dictator for Life (Dittatore Benevolo a Vita) lasciando Python nelle mani di un “Concilio” che è adesso il principale responsabile delle scelte in merito alle direzioni da prendere per il futuro di questo linguaggio di programmazione.

La notizia è apparsa qualche giorno fa in un bel post sul blog ufficiale di Dropbox, dal titolo Thank you, Guido.

Guido non andrà in pensione da solo, dal momento che – ricordiamo – il 1° Gennaio 2020 sarà anche la data dell’ end of life di Python 2.7, che ormai nella sua terza incarnazione sembra non sentire il peso degli anni (sono quasi trenta!) e conta adepti in percentuale sempre maggiore.

E voi, avete già migrato il vostro codice a Python 3?

Amministratore di sistema “umile ma onesto”. Inciampato in Linux per caso, è stato l’inizio di una storia d’amore bellissima.

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