Se vi è capitato di provare, o semplicemente navigare, sulle pagine della distribuzione openSUSE avrete sicuramente notato la distinzione molto netta tra due distinte distribuzioni: da una parte Tumbleweed permette di provare le ultimissime versioni dei diversi pacchetti, dall’altra Leap offre pacchetti più stabili e rilasci regolari. Nel panorama SUSE, inoltre, troviamo le famose SLES (SUSE Linux Enterprise Server) e SLED (SUSE Linux Enterprise Desktop), rivolte al mondo enterprise.
In questi giorni sulla mailing list opensuse-announce è passata una proposta interessante: ridurre il divario che è presente tra openSUSE Leap e SUSE Enterprise Linux. Con il nome “Closing the Leap Gap” (chiudere la differenza di Leap, ndr.) l’idea si evolve in tre fasi differenti:
- Unificare la base del codice che già interseca le due versioni, openSUSE Leap 15.2 e SUSE Linux Enterprise (SLE) 15 SP2, senza perdere stabilità o funzionalità in nessuna delle due distribuzioni
- Parallelamente a openSUSE Leap 15.2, creare una versione che utilizzi i binari di SLE, facendo una release intermedia ad Ottobre di quest’anno
- Al netto dell’approvazione della community, far uscire openSUSE Leap 15.3 con i binari di SLE inclusi di default
La realizzazione di questa idea ovviamente non è semplice, e richiederà parecchie persone per arrivare ad un prodotto finito, ma i vantaggi saranno multipli sia per gli sviluppatori che per gli utenti: i primi potranno concentrarsi sullo sviluppo in openSUSE Leap ed avere comunque un’ambiente speculare a quello di livello Enterprise.
La mail passata in mailing list propone un interessante QA ad alcune delle figure di rilievo sia del team SUSE che di openSUSE, e riporta anche ad una pagina di domande comuni riguardo questa attività, di cui consigliamo la lettura.
Voi usate SUSE o openSUSE? Vedete benefici in questa fusione, nel lungo termine? Fateci sapere nei commenti.
Utente Linux/Unix da più di 20 anni, cerco sempre di condividere il mio know-how; occasionalmente, litigo con lo sviluppatore di Postfix e risolvo piccoli bug in GNOME. Adoro tutto ciò che può essere automatizzato e reso dinamico, l’HA e l’universo container. Autore dal 2011, provo a condividere quei piccoli tips&tricks che migliorano il lavoro e la giornata.
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