Compulab presenta il TensorPC: compatto, modulare e OpenSource

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Di CompuLab abbiamo parlato in passato solo incidentalmente: è il produttore del fitlet 2, piccolo ma completo PC preso come base per Mintbox Mini 2. Ma la gamma di prodotti dell’azienda è molto più ampia, con il top di gamma rappresentato dall’Airtop 3: un pc completo, di classe i9, raffreddato passivamente.

Il target principale dei suoi prodotti è l’industria, dove un componente in meno di cui preoccuparsi vuol dire (spesso) affidabilità maggiore, e per questo tutti i prodotti evitano ventole e altri mezzi del genere per il raffreddamento. E comunque, grazie alla loro ricerca, riescono a fornire prodotti che possono operare in condizioni proibitive per altre: il fitlet 2, per esempio, può operare in ambienti a 80°.
Va da sé che tutto questo viene pagato all’acquisto, quindi i prodotti non risultano particolarmente economici, ma francamente di prezzo ancora interessanti (personalmente apprezzo moltissimo la silenziosità garantita alla dissipazione passiva).

Ora che abbiamo delineato il quadro nel quale si muove l’azienda, possiamo presentarvi il progetto che hanno appena annunciato: Tensor PC.
Si tratta di una famiglia di componenti (chiamati TEL – Tensor ELement) pensati per essere modulari, e creare un’intera gamma di dispositivi, personalizzata nelle esigenze, articolata in 4 categorie di potenza dissipata (che corrisponde di solito alla potenza di calcolo disponibile): 10W, 30W, 60W e 100W. La categoria da 10W è rappresentata dal fitlet 2, quella da 100W dall’Airtop 3, mentre le altre due sono le novità di quest’anno.

Tutto molto bello, ma ora il dettaglio che ci interessa: i singoli componenti sono presentati come hardware open-source.

All schematics, bill-of-material, production files and mechanical design of TELs are open and published.
Tensor-PC users are welcome to inspect the TEL design in order to use it better or for identifying design issues. 3rd parties are welcome to design custom TELs and are not required to open-source them. The open-source TELs by Compulab can serve as a reference.

Tutte le schematiche, tipi di materiale, file di produzione e disegni meccanici dei TEL sono liberi e pubblicati.
Gli utenti del Tensor-PC possono ispezionare il design di un TEL per suggerire un miglior utilizzo o identificare i difetti di progettazione. Le parti terze possono personalizzare i design dei TEL e non è richiesto che siano open-source a loro volta. I TEL open-source di Compulab possono essere usati come riferimento.

L’idea è quella di produrre un vero e proprio ecosistema, incentrato sulla tecnologia messa a punto da Compulab e popolato di vari componenti di vari produttori. I puristi potrebbero trovare la mancanza dell’imposizione dell’open-source un neo molto grosso, ma è indubbio che lasciare questa possibilità sia un modo per attrarre più produttori e quindi creare un mercato anche per i prodotti solo open-source. E proprio quei puristi potrebbero anche decidere di spendersi per creare un componente base che usi il RISC-V, e ottenere qualcosa di completamente open. Insomma, la libertà rimane.

Il progetto è molto interessante, e vi invitiamo a leggere la presentazione.
L’azienda che lo propone è sicuramente degna di attenzione. E ad un dinosauro (come il sottoscritto) viene una domanda: potrebbe essere questo il progetto che farà tornare il tempo dei PC assemblati?

Ho coltivato la mia passione per l’informatica fin da bambino, coi primi programmi BASIC. In età adulta mi sono avvicinato a Linux ed alla programmazione C, per poi interessarmi di reti. Infine, il mio hobby è diventato anche il mio lavoro.
Per me il modo migliore di imparare è fare, e per questo devo utilizzare le tecnologie che ritengo interessanti; a questo scopo, il mondo opensource offre gli strumenti perfetti.

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