Nonostante i notevoli ritardi, Pine64 ha finalmente annunciato che verso la fine di questo mese partiranno i pre-ordini per il PineTab.
Annunciato oltre un anno fa, il PineTab è un tablet di fascia economica, prodotto da Pine64, basato su Linux.
Questo dispositivo avrebbe dovuto essere lanciato sul mercato durante il 2019 ma l’azienda ha sempre rimandato, non convinta delle prestazioni.
In questo anno le specifiche sono leggermente cambiate, in meglio:
- lo storage interno passa da 32 a 64GB eMMC
- slot M.2 opzionale
- batteria da 6000mAh
- possibilità di installare moduli aggiuntivi per GPS, LTE, LoRa e dischi SATA SSD
Il sistema operativo con cui verrà fornito il PineTab è Ubuntu Touch (fornito da UBports) ma Pine64 non esclude la possibilità che in futuro possa riuscire a supportare altre distro.
Il prezzo è leggermente variato: da 79$ a 99$, sempre con la possibilita di aggiungere una tastiera retroilluminata magnetica, per 19$.
La data ufficiale di inizio preordini non è ancora stata comunicata ma le quantità disponibili in questo primo batch saranno limitate ed il kit fornito sarà molto simile a quello fornito con i PinePhone “Braveheart”, ovvero completamente smontato.
Considerando come verrà fornito il PineTab, è chiaro che l’azienda stia cercando un feedback concreto dalla comunità open-source prima di commercializzare la versione definitiva, fiduciosa nel fatto che gli early adopters, possano fare evolvere ulteriormente il progetto.
Qui il video pubblicato di recente con il tablet in azione. Cosa ne pensate? Cinesata o prodotto interessante?
Affascinata sin da piccola dai computer (anche se al massimo avevo un cluster di Mio Caro Diario), sono un’opensourcer per caso, da quando sono incappata in Mandrake. Legacy dentro. Se state leggendo un articolo amarcord, probabilmente l’ho scritto io.
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