La The Linux Foundation fornisce già da tempo diversi percorsi di studio e certifica riguardanti Kubernetes. Alcuni di questi di ampio spettro, come il Certified Kubernetes Administrator (CKA), altri più specifici come il Certified Kubernetes Application Developer (CKAD) ed il Certified Kubernetes Security Specialist (CKS). Questi tre sono caratterizzati da un ambiente di studio, composto da una serie di slide e video, e da un esame pratico finale che porta lo studente a dover rispondere ad una serie di domande operando direttamente su un ambiente fornito dalla Linux Foundation stessa.
Questo esame, inoltre, non è assolutamente semplice da affrontare e portare a termine, sia per l’ampiezza e complessità degli argomenti trattati, sia per il fatto che dell’esame e dell’ambiente su cui si andrà ad operare si sa ben poco a priori (e si, parlo per esperienza diretta).
Fortunatamente, i due enti coinvolti ascoltano le richieste ed i feedback delle persone che hanno partecipato e dato gli esami, ed a quanto pare reagiscono di conseguenza:
We have heard from the community that it can be stressful to jump into a certification exam without knowing exactly what to expect, especially one that is performance-based and simulates real world environments and problems […] Providing this exam simulator will ensure candidates know what to expect going into their exam, helping to ensure they are being tested on their skills without an environmental learning curve.
Abbiamo sentito dalla community che può essere stressante addentrarsi in un esame di certificazione senza sapere esattamente cosa aspettarsi, specialmente per quegli esami basati sulle performance e che simulano ambienti e problemi reali […] Fornendo questo simulatore di esame ci assicuriamo che i candidati sappiano cosa aspettarsi dall’esame, aiutandoli ad assicurarsi di poter testare le loro capacità senza una curva di apprendimento sulla piattaforma dell’esame stessa.
Queste le parole di Chris Anisczcyk, CTO della Cloud Native Computing Foundation, ente che gestisce questi corsi insieme alla già citata Linux Foundation. Sicuramente avere un ambiente simil-esame che permetta di mettere in pratica quanto appreso in una situazione similare a quella dell’esame stessa aiuterà tantissimo i nuovi “certificandi”.
Il sistema è fornito tramite il sito Killer.sh è subito disponibile per chi si registra per gli esami, e fornisce accesso a due tentativi nel simulatore. Nel frattempo sta avvenendo il rollout dell’accesso allo stesso anche per chi ha una registrazione già in atto e non scaduta, se questo è il vostro caso potete consultare le date di rollout nell’annuncio ufficiale della CNCF.
Il simulatore prevede la presenza di 20-25 domande (a seconda del tipo di certifica) simili a quelle che ci si può trovare ad affrontare durante l’esame ed, anche se a differenza dell’esame ufficiale le domande sono sempre le stesse, alla fine si riceve un punteggio che permette allo studente di farsi un’idea di come ha performato durante l’esame stesso. Inoltre, anche il simulatore fornisce un’ambiente di testing simile a quello che ci si trova a maneggiare durante l’esame, plus incredibile soprattutto perchè non sarà più necessario “immaginare” la struttura dell’ambiente in cui si dovrà operare in fase di certificazione per replicarlo sul proprio computer (o su una delle piattaforme cloud più famose).
Se quindi siete incuriositi da queste certifiche, sappiate che adesso avrete anche questo strumento per garantirvi una buona preparazione prima del “fatidico giorno”. Buono studio!
Utente Linux/Unix da più di 20 anni, cerco sempre di condividere il mio know-how; occasionalmente, litigo con lo sviluppatore di Postfix e risolvo piccoli bug in GNOME. Adoro tutto ciò che può essere automatizzato e reso dinamico, l’HA e l’universo container. Autore dal 2011, provo a condividere quei piccoli tips&tricks che migliorano il lavoro e la giornata.
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