Qualche tempo fa Oracle, in quanto fornitore di riferimento di Java, aveva deciso di differenziare il prodotto completamente open-source “OpenJDK” (con licenza GPL) dal classico pacchetto “Java SE” (con licenza commerciale).
In particolare, per usi professionali, è richiesta una licenza a pagamento.
Insieme al cambiamento di policy, era stata avviata anche una revisione dei cicli di rilascio, per cui ci sarebbero state delle versioni di sviluppo (con frequenza semestrale) ed altre LTS (Long Term Support) per l’uso generale (con frequenza biennale). Se vi ricorda il ciclo di Ubuntu, non siete i soli.
Da allora sono state rilasciati degli update di Java 8, Java 11 ed è appena stata annunciata la Java 17. Che si porta una novità: una licenza gratuita. Si chiama NFTC, che sta per Oracle No-Fee Terms and Conditions: condizioni e termini Oracle senza costi. Un nome, un programma.
Ovvio che è la licenza base: a pagamento rimangono il supporto ed alcuni software di contorno e gestione.
Se si pensa ai Webservice, spesso basati su Tomcat o JBoss/FireFly, oltre al software specificatamente scritto (e venduto), si ha un’idea della portata di questa decisione.
La novità non può che far piacere, ma dobbiamo sottolineare che arriva con un paio d’anni di ritardo: in questo tempo, molte (se non tutte) le realtà commerciali che operano con Java si sono attrezzate per usare OpenJDK, abbandonando l’implementazione commerciale Oracle. O hanno deciso di pagare.
Oracle ci tiene a precisare che si paga poco:
The Oracle Java SE Subscription continues to provide value-added features such as the Java Management Service, Advanced Management Console and GraalVM Enterprise at no incremental cost. Coupled with 24×7 support (from the very developers at Oracle who develop source code for most of the Java platform used globally) and the low cost of just $25 (USD)/month/processor or $2.50(USD)/user/month, the Oracle Java SE Subscription remains a high value choice favored by thousands of organizations small and large alike.
La sottoscrizione Oracle Java SE continua a fornire funzionalità a valore aggiunto come Java Management Service, Advanced Management Console e GraalVM Enterprise senza incremento di costi. Insieme al supporto 24×7 (proprio dagli stessi programmatori in Oracle che hanno sviluppato il codice sorgente per la maggior parte della piattaforma Java usata globalmente) e il basso prezzo di 25$ (USD)/al mese/per processore o 2.50$ (USD)/per utente/al mese, la sottoscrizione Oracle Java SE rimane una scelta di alto profilo fatta da migliaia di aziende, allo stesso modo piccole o grandi.
Noi, su questo, non vogliamo giudicare. Ma vi chiediamo: in questa nuova condizione, scegliereste il prodotto Oracle o OpenJDK?
Ho coltivato la mia passione per l’informatica fin da bambino, coi primi programmi BASIC. In età adulta mi sono avvicinato a Linux ed alla programmazione C, per poi interessarmi di reti. Infine, il mio hobby è diventato anche il mio lavoro.
Per me il modo migliore di imparare è fare, e per questo devo utilizzare le tecnologie che ritengo interessanti; a questo scopo, il mondo opensource offre gli strumenti perfetti.
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