Voglia di laptop Linux? Ce ne sono in arrivo ben sei!

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Se siete tra quelli sempre in attesa di un laptop che sia nativo per i vostri gusti pinguineschi vi farà piacere leggere l’articolo pubblicato da FOSS Weekly, nel quale vengono presentati ben sei laptop di prossima uscita, tutti uniti sotto il segno di Linux.

Eccoli:

  • Star Labs ha rilasciato i primi dettagli del suo nuovo laptop StarFighter Linux con un display 4K (IPS a 10 bit).
  • MNT Research ha invece introdotto un mini laptop Linux da 7 pollici, la cui caratteristica principale è la convenienza: l’MNT Pocket Reform.
  • Lo Slimbook 4 di KDE è invece un laptop con processore AMD Ryzen 7 5700U e una batteria definita come un passo in avanti rispetto alla release precedente, e verrà venduto a partire da 1.000 dollari, è possibile scegliere tra display da 14 o 15,6 pollici.
    Nota non trascurabile su quest’ultimo Slimbook è che il suo acquisto supporta anche lo sviluppo di KDE.
  • Pulse 15 – Gen2 di TUXEDO (con un processore AMD Ryzen 7 5700U) ha un display HiDPI WQHD 165Hz da 15 pollici, insieme a otto core e 16 thread. Presenta anche doppie ventole di raffreddamento, che consentono di overcloccare il chip e farlo funzionare a 35 W
  • Sono poi stati aperti i preordini per Roma, il primo laptop RISC-V (che potrebbe essere spedito a settembre). Ars Technica riferisce che stanno offrendo “free system-on-a-chip and system-on-module upgrades“, ovvero aggiornamenti gratuiti di system-on-a-chip e system-on-module per la sua CPU RISC-V quad-core.
    E c’è anche una NPU/GPU complementare, osserva un post sul blog su RISCV.org, “per lo sviluppo di software nativo RISC-V più veloce e senza interruzioni disponibile”. (Oltre all’”accesso anticipato al laptop di nuova generazione e agli aggiornamenti degli accessori con sconti generosi o gratuitamente.”) Il post sul blog lo definisce una “piattaforma compatibile con Web3 con creazione e pubblicazione NFT più portafoglio integrato in stile MetaMask”.
  • Infine il laptop “Lemur” Alder Lake di System 76 e alimentato da coreboot arriva con 14 ore di durata della batteria.

Se qualche temerario all’ascolto vuol provare qualcuno di questi bolidi, ne aspettiamo la recensione!

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.

4 risposte a “Voglia di laptop Linux? Ce ne sono in arrivo ben sei!”

  1. Avatar JaK
    JaK

    Ero super-entusiasta quando ho letto di un laptop basato su RISC-V che, benché non abbia questo ampio parco software, è comunque da tenere d’occhio.

    Quello che mi ha fatto storcere il naso è quel

    Il post sul blog lo definisce “piattaforma compatibile con Web3 con creazione e pubblicazione NFT più portafoglio integrato in stile MetaMask”.

    Che vorrei davvero capire che accidenti vuol dire, se non che bisogna ficcare per forza blockchain-fuffa dappertutto per questioni di marketing.

    Resto davvero contento , invece, degli altri laptop e ringrazio la redazione per aver segnalato anche il KDE Slimbook 🙂

  2. Avatar Raoul Scarazzini

    Penso sia esattamente quello che citi tu, marketing. Letteralmente l’annuncio recita:

    A Web3-friendly platform with NFT creation and publication plus integrated MetaMask-style wallet

    Ma in effetti avrei potuto riportare quello che dice dopo:

    ROMA will create an even more integrated experience with future AR glasses and AI speakers operating entirely on RISC-V software and powered by RISC-V hardware

    che è sicuramente più attrattivo, a meno che tu non sia appassionato creatore di NFT 🙂

  3. Avatar JaK
    JaK

    Dipende… ti interessa una scimmia annoiata? 😀

    Scherzo! E grazie della precisazione

  4. Avatar BlaBla
    BlaBla

    ma diciamo che ormai puoi andare al mediaword e comprare quello che ti pare, piallare windows e installare Linux che sei abbastanza sicuro di non incontrare problemi hardware, anzi spesso questi computer esclusivi che nascono con Linux spesso sono anche più costosi di quelli con preinstallato winzoz.

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