Avevamo già accennato al libro scritto da Daniel Stenberg, Uncurled, una raccolta della sua esperienza come creatore e manutentore di progetti open-source, non solo di curl. Infatti Stenberg oltre ad aver creato curl, ha anche fondato il progetto RockBox così come ha anche lavorato al browser Firefox.
Il 23 novembre c’è stato un webinar di presentazione che, per nostra fortuna, è accessibile su Youtube:
Il video, e chiaramente il libro, contengono brillanti indicazioni che non si limitano alla gestione del progetto curl. Una parte importante ad esempio è dedicata ai consigli su come partire con un progetto open-source, attraversando i temi delle licenze ed il tipo di contribuzioni che si è disposti ad accettare.
Particolare in questo senso il riferimento all’utilizzo di licenze esistenti:
Whatever you do, you should never make up your own license. You should go with one that is a known vetted open source license.
Qualsiasi cosa fai, non dovresti mai creare una “tua” licenza. È preferibile sceglierne una che sia conosciuta.
Il quale per quanto sembri un concetto semplice, è un po’ meno scontato di quel che si potrebbe pensare.
E poi via verso il coinvolgimento del pubblico (l’importanza della documentazione!), la gestione delle contribuzioni (e le persone difficili), il mantenimento, la gestione economica. Insomma, tutto quello che una persona con l’intenzione di avviare un progetto open-source dovrebbe avere ben chiaro.
Insomma, lo si sarà capito dalla frequenza con cui pubblico riferimenti al blog di Stenberg, ma trovo che qualcuno che scrive un articolo dal titolo What if I vanished? domandandosi cosa succederebbe al suo progetto nel momento in cui lui decidesse di (o fosse costretto a) sparire insomma, lo trovo… Illuminante!
Chiudo con l’ennesima chicca che contiene tutto lo spirito open-source che permea l’intero video (e l’interno libro), a proposito dei new comers, ossia i nuovi contributori che iniziano a collaborare:
It happens quite regularly […] they know best, because clearly you didn’t think this through, but they have, and they can explain to you how your system is lame, bad, wrongly designed or stupid in so many ways […] they will tell you the best way to solve this problem that you have worked on for maybe decades, but they can tell you they started using it 20 minutes ago and now they can explain to you exactly how you’ve been wrong all this time and… you just have to acknowledge that these… Humans exist… They will show up!
Succede abbastanza regolarmente […] loro lo sanno meglio, perché chiaramente tu non ci hai pensato, ma loro l’hanno fatto, e possono spiegarti come il tuo sistema sia zoppo, cattivo, progettato in modo errato o stupido in così tanti modi [ …] ti diranno il modo migliore per risolvere questo problema su cui hai lavorato forse per decenni, sebbene lo hanno iniziato a usare 20 minuti fa ora possono spiegarti esattamente come hai sbagliato tutto questo tempo e… devi solo riconoscere che questi… Esseri umani esistono… Si faranno vedere!
Perché in fondo la prima dote per essere un leader di un progetto open-source di successo è forse… La pazienza.
Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.
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