I ricercatori di Meta, il nuovo nome dato da Mark Zuckerberg a Facebook, hanno annunciato la pubblicazione di CICERO, un’intelligenza artificiale che si occupa di… Diplomazia. So bene che quando si parla di AI è facile usare termini come “sorprendente”, ma qui siamo davvero ad un altro livello.

CICERO è nella sostanza un agente costruito per partecipare ad un gioco che, manco a dirlo, si chiama Diplomacy ed in cui il giocatore deve “negoziare” con gli altri partecipanti per mettere in atto il proprio piano di gioco, il quale viene condiviso con tutti e apertamente, al fine di stringere alleanze che possano portare al proprio successo.

L’aspetto impressionante di questa AI sta nel come riesce a superare il principale scoglio relativo a giochi di questo tipo, ossia la necessità di essere credibile. In primis per mezzo del linguaggio utilizzato, che deve essere appunto un natural language, una sfida assolutamente probante per chiunque possa pensare di costruire un’intelligenza artificiale.

CICERO riesce nell’impresa ed anzi, vi eccelle.

Andrew Goff, che è un tre volte campione mondiale di Diplomacy (quindi evidentemente abbiamo imparato che esiste un campionato riconosciuto a livello globale) nel video che potete trovare nel blog post citato in cima a questo articolo parla così di CICERO:

What impresses me most about CICERO is its ability to communicate with empathy and build rapport, whilst also tying that back to its strategic objectives

Quello che mi sorprende a proposito di CICERO è la sua abilità di comunicare empaticamente e costruire rapporti, senza mai lasciare da parte il fatto di mantenere i propri obiettivi strategici

Capito? Siamo di fronte ad una AI che adopera quella che è la dote che ci distingue come esseri umani: l’empatia. Non solo, oltre a rendersi piacevole CICERO si pone in una condizione che gli consente di vincere, di perseguire i propri scopi.

Continua Goff:

One of the great learnings and one of the great things about Diplomacy is it teaches you that being honest is the best way to succeed

Una delle più grandi lezioni, che è uno degli aspetti migliori a proposito di Diplomacy è che ti insegna come essere onesto sia la via migliore per avere successo

E questa cosa CICERO la sa, e la applica alla perfezione.

Solo che CICERO è una AI.

A voi le riflessioni del caso.

In tutto questo, la notizia migliore è che il codice di CICERO è open-source, potete consultarlo a questo indirizzo: https://github.com/facebookresearch/diplomacy_cicero. La notizia peggiore? Arriveremo a un punto in cui non sapremo più distinguere cosa è reale e cosa è artificiale?

Qualcuno si ricorda del test di Voight-Kampff? Io sì:

Raoul Scarazzini

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.