In Ubuntu 24.04 è “impossibile” installare pacchetti .Deb per colpa di un bug o perché lo ha deciso Canonical al fine di forzare Snap?

La puntuale pubblicazione di Ubuntu 24.04, la popolarissima distribuzione derivata da Debian e prodotta da Canonical, ha coinciso con feroci polemiche in merito alla possibilità di installare pacchetti .Deb (il formato standard di pacchettizzazione di Debian e, quindi, di Ubuntu) che ormai da un mese stanno impazzando sul web.

La vicenda è riassunta in maniera esaustiva da itsfoss.com, ed è molto semplice. Se nell’interfaccia grafica di Ubuntu si ha la necessità di installare un pacchetto .Deb, e lo si clicca due volte dal file manager, il sistema risponde come non ci sia nessuna applicazione in grado di aprire file di tipo “Debian package”. Così, se mediante tasto destro si clicca su “Open with” e si seleziona “Software Center” ci si ritrova con l’apertura dell’interfaccia del tool, la quale però , a causa di un (presunto) bug, rimane in modalità loading, in questo modo:

Ubuntu app store keeps on loading without even showing any error message

La issue in questione è stata aperta in GitHub il 26 settembre 2023, quando in sviluppo c’era ancora Ubuntu 23.10, ed oggi risulta ancora aperta.

Quindi, per renderla semplice, Canonical non ha intenzione di risolvere questo problema. Anche perché all’interno della issue il software engineer Dennis Loose (a cui è assegnata) ha indicato che la questione “will be a priority for the next cycle” (“sarà una priorità nel prossimo ciclo”). Se questo sarà Ubuntu 24.10 o prima, non è dato di saperlo, ma considerando come la 24.04 sia una Long Term Support, la speranza è che di qualsiasi fix venga creato il backport.

Sia chiaro, nulla vieta all’utente di aprire un terminale e digitare sudo dpkg -i <nome pacchetto>.deb, ma ovviamente è una questione di principio: perché impedire che questo avvenga anche dall’interfaccia grafica?

Una domanda a cui l’autore dell’articolo sa dare solo una risposta: a Canonical interessa far utilizzare ai propri utenti unicamente Snap per l’installazione di software aggiuntivo, e quindi il proprio marketplace, con i programmi promossi e selezionati dall’azienda fondata da Mark Shuttleworth.

Giusto? Sbagliato? Difficile dirlo, ma è facile ricordare come Ubuntu sia da sempre libera di essere scaricata ed utilizzata poiché dietro essa c’è una azienda che, come tutte le aziende, deve fare business.

Quindi, forse, si può dire “legittimo”.

Senza voler pensare per forza come la mancata risoluzione del bug sia un sotterfugio, il fatto che un problema simile ci sia è comunque un peccato.

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.

43 risposte a “In Ubuntu 24.04 è “impossibile” installare pacchetti .Deb per colpa di un bug o perché lo ha deciso Canonical al fine di forzare Snap?”

  1. Avatar Mauro Miatello
    Mauro Miatello

    Mint tutta la vita…

  2. Avatar Mario Bonati
    Mario Bonati

    Ciao,
    uso Ubuntu dal lontano 2007.
    5 o 6 anni fa, ho provato Mint sul “muletto”. Mi ci trovavo bene, e mi ero quasi convinto a passare da Ubuntu a Mint. Poi, c’è stato un aggiornamento di versione e, come ho sempre fatto con Ubuntu, ho aggiornato, senza reinstallare tutto dall’inizio.
    Il risultato è che il PC non si riavviava più (naturalmente non mi ricordo l’esatto messaggio di errore), ed anche seguendo varie guide, non ero riuscito a ripristinare il sistema.
    Vista quell’esperienza, ho rinunciato al passaggio.

    Che tu sappia, sono migliorate le cose?

  3. Avatar Guglielmo Cancelli
    Guglielmo Cancelli

    Per assurdo, da quello che ricordo, neanche su debian è possibile di default installare i pacchetti deb direttamente da interfaccia grafica con gdebi, perchè quest’ultimo non è installato.

  4. Avatar Guglielmo Cancelli
    Guglielmo Cancelli

    A me su mint è capitata meno volte questa situazione rispetto ad altre distro come ubuntu, ma il rischio c’è sempre.
    Uso mint su circa 20 pc ed altrettante VM ed è capitato davvero raramente.
    Mentre l’unico pc dove non ho mai avuto problemi di questo tipo era un pc dove installai debian 5 e lo aggiornai senza problemi fino a debian 11. Poi ho dismesso il pc : )

  5. Avatar William
    William

    Ma perché non usare Debian? E’ vero che Debian potrebbe migliorare qualche aspetto come ad esempio permettere facilmente una installazione minimal senza tutto il software e grafica.
    Inoltre per chi dice che i pacchetti non sono aggiornati allora basta aggiungere il repo backports.
    Per il resto è molto pulita e in linea con la filosofia FFS

  6. Avatar Rocco
    Rocco

    IO usavo Mint, ma l’ ultima aggiornamento avevo problemi di scheda video.
    Non sono pratico di Linux per risolvere i problemi.
    usavo Mint per la sua semplicità, adesso uso manjaro.

  7. Avatar Mario Bonati
    Mario Bonati

    L’avevo provata sul muletto, ma aveva dei problemi.
    Non ricordo se era dovuto alla scheda video NVidia, o al fatto di non poter installare come DE Cinnamon

  8. Avatar boosook
    boosook

    Purtroppo con Debian hai o la release stabile che rimane sempre un po’ troppo indietro o la testing che ha troppi problemi, trovo che Mint sia il miglior compromesso dato che loro sono comunque abbastanza attenti alle tematiche FSS, e poi ti trovi Cinnamon perfettamente integrato che a mio avviso è la migliore interfaccia utente.

  9. Avatar Orlando Hachimitsu-boy Roncisv
    Orlando Hachimitsu-boy Roncisv

    Da quando ho installato il 24.04 ho solo problemi, ritornerò a MINT…

  10. Avatar Orlando Hachimitsu-boy Roncisv
    Orlando Hachimitsu-boy Roncisv

    Per evitare ste cose installo sempre da zero.

  11. Avatar Alessandro Scarozza
    Alessandro Scarozza

    utente “ubuntu gnome remix” dal 2006 al 2017, poi 2 anni di “ubuntu gnome self made”, poi 2 anni di distro hopping mai soddisfatto, e dal 2021 utente debian “unstable”.

    finalmente ho ritrovato la pace, ma ci sono alcune cose di debian che mi fanno uscire di testa, tipo packages.debian.org/sid/firmware-linux ha quasi 1 anno senza aggiornamenti e parliamo del ramo unstable, quando upstream ci sono tipo 10 versioni successive

    la mia gpu ad esempio è stata rilasciata dopo l’ultimo aggiornamento di questo pacchetto, funziona ma sicuramente non la sto sfruttando al 100%. (infatti quando aggiorno il kernel ho dei warning su file firmware mancanti e necessari)

    per quanto mi riguarda debian avrebbe la possibilità di diventare la distro perfetta ma per non fa sfigurare troppo le altre decide di tagliarsi le gambe da sola.

  12. Avatar Alessandro Scarozza
    Alessandro Scarozza

    utente “ubuntu gnome remix” dal 2006 al 2017, poi 2 anni di “ubuntu gnome self made”, poi 2 anni di distro hopping mai soddisfatto, e dal 2021 utente debian “unstable”.

    finalmente ho ritrovato la pace, ma ci sono alcune cose di debian che mi fanno uscire di testa, tipo packages.debian.org/sid/firmware-linux ha quasi 1 anno senza aggiornamenti e parliamo del ramo unstable, quando upstream ci sono tipo 10 versioni successive

    la mia gpu ad esempio è stata rilasciata dopo l’ultimo aggiornamento di questo pacchetto, funziona ma sicuramente non la sto sfruttando al 100%. (infatti quando aggiorno il kernel ho dei warning su file firmware mancanti e necessari)

    per quanto mi riguarda debian avrebbe la possibilità di diventare la distro perfetta ma per non fa sfigurare troppo le altre decide di tagliarsi le gambe da sola.

  13. Avatar boosook
    boosook

    Beh, Mint è basato sulle LTS, quindi ovviamente anche Mint non è la versione più aggiornata, però ogni 2 anni aggiornano la LTS. Per questo dico che Mint è un buon compromesso fra stabilità e aggiornamenti. Certamente se vuoi l’ultimo kernel hai bisogno di altro. Per quanto riguarda Cinnamon monotono… ok sono opinioni, a me interessa che ci sia un’interfaccia utente completa e usabile e per me Cinnamon lo è, xfce l’ho provato, ma sinceramente lo trovo un po’ come le interfacce Linux di 15 anni fa…

  14. Avatar enola.rossi
    enola.rossi

    Vabbè chissene frega ….bla bla bla rotfl

  15. Avatar roberto mangherini
    roberto mangherini

    Ma Ubuntu software center non è open source?

  16. Avatar Giovanni Andrea Todini

    Il tutto però si risolve installando gdebi che è sempre presente nei repository.
    Onestamente mi sembra una polemica un po’ tirata che probabilmente non sarebbe mai nata se invece che Ubuntu si parlasse di Fedora o altra distro.

  17. Avatar Odio_i_troll
    Odio_i_troll

    Si installa Gdebi dal terminale e si risolve il problema.

  18. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    Ubuntu è un pò che ho smesso di usarlo… E a leggere questo articolo, sono sempre piu contenti di averlo fatto.

  19. Avatar freestyle72
    freestyle72

    Basta personalizzarla ed è estremamente facile farlo. Per me non ha rivali … Tornando a Mint, avere un kernel così indietro, non è il massimo. Parliamo della 5 vs 6 … Non di 6.2 vs 6.9… capisci da te che il divario è molto… Comunque resta una delle migliori.

  20. Avatar muradreis
    muradreis

    No, non basta aggiungere i backports. Perché devo usare Gnome 43.. se la 46 è la versione stabile? Per non parlare di Plasma, fermo alla 5.27. Debian è semplicemente vecchia, non stabile. Il che ha un senso sui server, su un desktop (magari domestico) nessuno

  21. Avatar muradreis
    muradreis

    Invece Cinnamon.. daje a ride eh :). Sono entrambi desktop degli anni 90 del secolo scorso. Per me dovrebbero riunire Xfce, budgie, cinnamon e Mate in un unico progetto chiamato “desktop vintage”

  22. Avatar Christian Pastori
    Christian Pastori

    Io invece ho un sacco di problemi all'avvio… è lentissimo. (Cosa che prima con il 20 non avevo)

  23. Avatar boosook
    boosook

    Scusa, ma se l’alternativa a un desktop degli anni 90 del secolo scorso è Gnome Shell preferisco di gran lunga il desktop degli anni 90 del secolo scorso! 🙂 Per me Cinnamon fa quel che deve fare, usa un paradigma tradizionale in stile Windows con la barra delle applicazioni che alla fine è estremamente funzionale per farti passare da un’applicazione all’altra più velocemente che con cose più wow esteticamente come Exposé o la barra del Mac, ma all’atto pratico meno funzionali, ha il caro vecchio desktop che tutti noi amiamo, il caro vecchio menu delle applicazioni… insomma, fa il suo lavoro ed è un’interfaccia che ti permette di fare facilmente le operazioni più frequenti che sono aprire le applicazioni, passare da un’applicazione all’altra, aprire file eccetera. A volte, non c’è bisogno di cambiare quello che funziona.

  24. Avatar Marco Trevisan (Treviño)

    > Canonical non ha intenzione di risolvere questo problema

    Assolutamente sbagliato, è in programma per la 24.04.1

    Anche se poi installare deb di terze parti è la cosa più insicura del mondo, ma se proprio si vuole rischiare…

    PS: Usare apt per installare deb locali, che risolve le dipendenze ed evita casini.

  25. Avatar muradreis
    muradreis

    Infatti non c’è alcun bisogno: ti installi 2 estensioni (ma 2 di numero) e hai, su Gnome, lo stesso identico desktop. Però su un’interfaccia costruita con toolkit e librerie di questo secolo..

  26. Avatar Simen
    Simen

    Ma io avrei qualche dubbio anche sui server, con tutte le pezze che ci vogliono poi sopra i software… Senz’altro però hai un sistema prevedibile.

  27. Avatar carlo coppa
    carlo coppa

    Si però non possiamo nemmeno prenderci in giro…io non sono contro gli snap, ne tantomeno contro i flatpak o altri formati, tuttavia capita di dover usare un pacchetto deb per l’installazione di cose che non sono disponibili in snap, ad esempio Chrome per citare l’esempio più noto.

    Dal mio punto di vista Canonical ha tutto il diritto di promuovere snap all’interno di Ubuntu, ma lo dovrebbe fare senza complicare la vita ai propri utenti. Ubuntu non era per umani ? In questo modo stanno rendendo Ubuntu più difficile per l’utente inesperto, non è un caso che proprio per questi motivi altre distribuzioni, vengono ritenute molto più user friendly.

  28. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    Che Debian sia un pò “vecchia” è vero… fa parte della loro filosofia… detto questo, a parte la questione estetica, che cosa è che non fai con Kde Plasma 5.27, che invece puoi fare con l’ultima 6 ?
    Vabbè… qualche anno fà piaceva anche a me provare le cose nuove, però alla fine quello che conta è quello che devi farci. E’ inutile continuare a saltare da una distro ad un altra o continuamente sulle nuove versioni, se poi comunque, il lavoro che fai non è diverso da prima. Eventualmente preferisco aggiornare solo quel software che uso maggiormente, sempre se esso ha qualcosa che effettivamente porta a migliorare quello che faccio.

  29. Avatar muradreis
    muradreis

    Estetica, o meglio design, in informatica è funzione (non solo in informatica a dire il vero). Se, esempio, Gnome fa un selettore degli workspaces più “bello” sarà perché è anche più fruibile e più comodo da usare. Un DE ed i suoi componenti sono fondamentali, da lì nasce tutta la user experience, non a caso. Per la tua logica potremmo usare Windows 95, tanto ci facciamo a livello desktop le stesse identiche cose. A dire il vero Cinnamon e XFCE là sono rimaste

  30. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    Ti dirò… magari windows 95 no, e se non fosse per il problema della sicurezza, XP o Windows 7, forse anche sì 😀 😀 :-D.
    Scherzi a parte, capisco quello che dici, ma ripeto, puoi farmi un esempio di operazioni che fai di meglio, più velocemente o più produttivamente frà un Kde 5 e il Kde 6 ?
    Ovviamente lo stesso discorso vale ad esempio, frà windows 10 e windows 11.
    Non stò dicendo che non si debba evolvere, dico solamente, che forse questa continua corsa all’ultima versione ogni 2-3 mesi, forse alla fine non porta questo grandissimo miglioramento, ed è una cosa fine a se stessa, che si fà, perchè altrimenti si da l’idea di essere rimasti “indietro”, non perchè ci sia una reale utilità.

  31. Avatar muradreis
    muradreis

    Guarda io sono uno che ha smesso di usare arch proprio perché gli aggiornamenti quotidiani mi davano una noia infinita. Soprattutto perché non sono uno sviluppatore e non mi interessa passare dalla 10.0.0.0.1 alla 10.0.0.0.2. Ma le major release non le cerco.. le pretendo. Il nuovo pannello in plasma 6 è quanto di più bello ed utile esista, se solo pensi che prima per spostarlo dovevi usare il goniometro altrimenti se trascinavi male poteva capitarti di spostare o addirittura chiudere tutto. Adesso? Quattro belle freccione che fanno quel lavoro. Cosa c'è di più sensato?

  32. Avatar Giok
    Giok

    Ubuntu è un termine delle lingue nguni-bantu traducibile come "umanità verso gli altri" 🙂

  33. Avatar Nicodemo Timoteo Taddeo
    Nicodemo Timoteo Taddeo

    Ma non è vero che con Mint sei limitato al kernel 5.x:

    uname -a
    Linux Linux-ideacentre 6.5.0-35-generic #35~22.04.1-Ubuntu SMP PREEMPT_DYNAMIC Tue May 7 09:00:52 UTC 2 x86_64 x86_64 x86_64 GNU/Linux

    Installato da Mintupdate, tutto di serie e niente che non sappia fare chiunque dotato di pollice opponibile.

  34. Avatar BlaBla
    BlaBla

    Con Mint ho tirato la catena quando hanno abbandonato kde, che per è ben più grave di snap

  35. Avatar Corrado Venturini
    Corrado Venturini

    Non voglio installare deb di terze parti ma i deb dal repository standard come era possibile in Mantic con snap-store 0+git.e118b05 1046. Quando cerco una applicazione con un certo nome vorrei che mi fosse presentata la scelta tra deb e snap. Anzi l'ideale sarebbe avere una opzione iniziale che permetta di filtrare a priori solo-snap/solo-deb/ambedue

  36. Avatar Marco Trevisan (Treviño)

    Si, in questo siamo d'accordo… Credo ci siano dei design per arrivarci.

  37. Avatar Mauro Miatello
    Mauro Miatello

    onestamente l’ultima volta che è cambiata versione ho cambiato anche la macchina e quindi ho installato da zero, ma so che un collega ha fatto l’update di recente e mi pare sia andato tutto liscio. però confermo che il cambio di versione è sempre stato problematico, loro stessi consigliavano di formattare e reinstallare. la qual cosa però, ogni X anni, non mi dispiace e quindi per me non è stato un limite.

  38. Avatar Mauro Miatello
    Mauro Miatello

    sarei tentato di ritornare a debian ma ho forti dubbi su driver e codec, già Mint ho avuto qualche problemino all’inizio

  39. Avatar roberto mangherini
    roberto mangherini

    e allora perché nessuna anima pia non manda un push per fixare il problema?

    (off topic non so perchè le notifiche di disqus sono segnate come spam e link malevoli…)

  40. Avatar Mauro Miatello
    Mauro Miatello

    ubuntu è un'antica parola africana che significa "non so usare debian" 😛

  41. Avatar freestyle72
    freestyle72

    Ok, infatti io dicevo “se non erro” perché non ricordavo l’esatta versione del kernel montato, Anche se mi era parso del ramo 5…. Comunque persino un banale Raspberry ha un kernel più avanzato!

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