Il tasto Copilot delle nuove tastiere verrà supportato da Kernel Linux, ma ci sono diverse questioni di sicurezza da considerare

Tra tutte le novità che abbiamo raccontato ieri a proposito del nuovo Kernel Linux 6.14, ce n’è una volutamente trascurata in modo da poterla raccontare a parte, e si tratta del supporto per il tasto “Copilot” presente sulle nuove tastiere Windows.

Questo tasto, lanciato da Microsoft circa un anno fa, serve ad attivare l’assistente AI Windows Copilot e fa parte della strategia dell’azienda per integrare l’intelligenza artificiale in Windows 11, qualcuno lo avrà visto comparire anche sul proprio telefono:

Copilot key
Fonte Wikimedia.

E sì, è ufficialmente un’invasione 😉

In virtù di tutto questo, Lenovo ha recentemente aggiornato il driver della tastiera atkbd nel Kernel per garantire il supporto a questo tasto, permettendo ai diversi ambienti desktop di decidere come gestirlo.

Fin qui, tutto bene, verrebbe da dire, al netto di capire come e dove quel tasto possa trovare posto nell’ecosistema delle distribuzioni Linux. Magari verrà usato per aprire direttamente https://copilot.microsoft.com/, magari per altro.

Ma è davvero questo ciò di cui Linux ha bisogno?

Un articolo di Foss Force parla dell’adozione di questo tasto e solleva importanti questioni di sicurezza riportando le parole di Timothy Rohrbaugh, esperto veterano di sicurezza informatica e fondatore della startup LLM Strategic Solutions incentrata sull’AI, secondo cui il vero problema di questo tasto è come viene utilizzato dalle persone:

This is crazy what I’m seeing now, people are using these AI labs and they don’t realize what they’re doing.

Quello che sto vedendo è folle, le persone che usano questi laboratori AI non sanno che cosa stanno facendo.

Rohrbaugh si riferisce alle molte aziende che credono di usare sistemi AI privati, ignorando che i loro dati potrebbero essere inoltrati a laboratori di AI esterni, esponendo informazioni sensibili come codici sorgenti o credenziali. Questo tipo di “vulnerabilità” rappresenta un’opportunità per i cybercriminali, che possono sfruttare i dati raccolti per attacchi mirati.

Secondo Rohrbaugh i fornitori di software dovrebbero essere obbligati a dichiarare l’uso dell’AI e a fornire un’opzione per disattivarla. Per quanto riguarda Linux, la soluzione più drastica per evitare rischi è disabilitare o rimuovere fisicamente il tasto Copilot.

Ora, in Linux non è stato ancora deciso cosa ne sarà di quel tasto, ma sicuramente il suggerimento di Rohrbaugh potrebbe essere preso in considerazione, anche dagli utenti Windows: “Disable the key, or physically remove it”.

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.

7 risposte a “Il tasto Copilot delle nuove tastiere verrà supportato da Kernel Linux, ma ci sono diverse questioni di sicurezza da considerare”

  1. Avatar Black_Codec

    Oppure associala a una ai locale?

  2. Avatar Giok
    Giok

    Ma è solo un tasto sulla tastiera così come quello "Winzoz", dovremmo rimuovere anche questo? Basta semplicemente utilizzarlo per altro o bypassare una eventuale associazione di default.

  3. Avatar Autodelta85
    Autodelta85

    esatto, su Tuxedo ci mettono in pinguino 😀 alla fine è solo uun tasto, per altro sempre illibato sulle mie tastiere

  4. Avatar Raoul Scarazzini

    Ragionamento tendenzialmente corretto, ma domani apparirà un articolo nel quale racconto i piani di RH e Fedora per l'integrazione dell'AI a tutti i livelli, pertanto sarà verosimilmente qualcosa di "disabilitabile", ma in ogni caso potrebbe diventare il default.

  5. Avatar far5893
    far5893

    Mancano ancora due/tre anni di progressi HW per avere un ia locale che faccia qualcosa di utile.

  6. Avatar Black_Codec

    Non è vero, una ricerca ben fatta nei tuoi documenti, un riassunto si riescono a fare tranquillamente senza bisogno di AI da potenze mostruose

  7. Avatar far5893
    far5893

    Io con IA generiche sotto le 30b mi trovo maluccio, ma magari trainate specificatamente per i due compiti sopra potrebbero andare, a quel punto con una skvideo da 16Gb ce la puoi fare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *