Eravamo rimasti all’enorme discussione scatenata dalle esternazioni di Lennart Poettering il quale dopo aver inveito contro le community open in generale (ree di aver perpetrato insulti, petizioni, e persino minacce di morte al creatore di systemd) aveva puntato il dito anche sul creatore di Linux, affermando come Torvalds non fosse per nulla un buon esempio per la comunità.

Le parole testuali citavano:

By many he is a considered a role model, but he is quite a bad one.

(Da molti considerato un modello di riferimento in realtà è un esempio negativo)

Ed in aggiunta a provare la sua testi il programmatore di systemd portava esempi di come Torvalds nelle discussioni non si comportasse esattamente come una persona dall’operato costruttivo, in particolare per via delle posizioni accalorate e costantemente tendenti al flame dei suoi interventi.

Cosa ha risposto Torvalds? Ecco cosa riporta iTWire:

I’ll happily join ‘spirited discussions’ (aka flame wars) about actual technical issues, but Lennart’s problems? I don’t see why I’d want to get involved

(Mi entusiasma partecipare alle discussioni animate (conosciute come flame wars) sulle questioni tecniche, ma i problemi di Lennart? Non vedo perché dovrei voler essere coinvolto)

Più chiaro di così…

Raoul Scarazzini

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.