Vi ricordate del Saturday’s Talks del primo di aprile? Il titolo era fermate tutto! Qualcuno si sta iniziando a chiedere se l’intelligenza artificiale sia pericolosa… e tra le riflessioni condivise ce n’era una a proposito del fatto che per quanto i temi della lettera aperta sembrassero altruistici, un occhio attento avrebbe potuto vederci in realtà…
Segui il link per leggere l’articolo
Anche se la notizia in sé non ha fatto troppo rumore, la pubblicazione di parte del codice sorgente di Twitter all’interno di un repository GitHub pare aver sortito l’effetto desiderato, almeno stando a questo tweet di Elon Musk: Most of the recommendation algorithm will be made open source today. The rest will follow. Acid test…
Segui il link per leggere l’articolo
Poco più di dieci giorni fa parlavamo della volontà da parte di Elon Musk di pubblicare il codice sorgente di Twitter in modalità open-source, e del conseguente fallimento dovuto oltre che alla mancanza di una vera e propria volontà, anche del personale necessario a rendere possibile questo passo. Torniamo sulla questione perché come raccontano alcune…
Segui il link per leggere l’articolo
Ricordate quanto abbiamo parlato dei licenziamenti di massa operati da Elon Musk in Twitter ed al fatto che prima o dopo si sarebbe arrivati a dover fronteggiare qualche disservizio importante? Non più tardi di due settimane fa, precisamente il primo di marzo, la circostanza si è verificata, come raccontato da Bleeping Computer, nell’eloquente articolo Twitter…
Segui il link per leggere l’articolo
Nel raccontare dei recenti sviluppi seguiti l’acquisizione di Twitter da parte di Elon Musk, primo fra tutti il licenziamento di metà della forza lavoro, ci siamo domandati se e come la piattaforma avrebbe saputo reggere l’urto (tecnologico) della mancata gestione dei sistemi operativi. Non è chiaramente ancora giunto il momento di tirare le somme su…
Segui il link per leggere l’articolo
In una lettera aperta, Elon Musk insieme a Mustafa Suleyman di Google e ad un gruppo di oltre 100 esperti provenienti da 26 paesi differenti, hanno chiesto alle Nazioni Unite di bandire lo sviluppo e l’utilizzo dell’AI in ambito militare. Di recente infatti, proprio l’UN ha votato per iniziare un dibattito formale su questo tipo…
Segui il link per leggere l’articolo