Nel 2014 l’azienda HP annunciò di stare lavorando a “The Machine”, un paradigma per che avrebbe reso più efficiente il panorama informatico (il tutto, ovviamente, supportato da un hardware di nuova generazione prodotto dalla stessa).
L’idea alla base è quella di ridistribuire tutto ciò che adesso è lasciato al cloud (contenuti, informazioni, etc.) sui client, ed utilizzare il cloud come una sorta di memoria/indicizzatore condiviso che permettesse di ricostruire le informazioni sparpagliate.
In pratica, le applicazioni locali sulle macchine condivideranno la conoscenza dei dati che gestiscono con il cloud, trasformandolo in una sorta di indice globale di contenuti locali.
In contemporanea a questo, annunciò la creazione di Linux++, un sistema operativo creato specificamente per l’esecuzione su questo hardware del paradigma sopra citato, la cui uscita dovrebbe essere per questo mese.
Novità in arrivo, dunque? Intanto vi proponiamo il video realizzato da HP che descrive “The Machine”:
Utente Linux/Unix da più di 20 anni, cerco sempre di condividere il mio know-how; occasionalmente, litigo con lo sviluppatore di Postfix e risolvo piccoli bug in GNOME. Adoro tutto ciò che può essere automatizzato e reso dinamico, l’HA e l’universo container. Autore dal 2011, provo a condividere quei piccoli tips&tricks che migliorano il lavoro e la giornata.
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