Debian rimuove un pacchetto perché il nome è… “offensivo”

Ci risiamo.

Dopo il sed 's/f-word/hug/g' nel codice del Kernel di qualche tempo fa e dopo la diatriba che va avanti da anni sull’abbandonare o meno i termini master/slave perché associati allo schiavismo e di conseguenza offensivi, oggi è il turno degli amici di Debian che non ci fanno mancare una piccola dose di puritanesimo 2.0.

Il team anti-harassement ha pubblicato una nota nella quale accenna alla rimozione di un pacchetto “inappropriato”:

We were requested to advice on the appropriateness of a certainpackage in the Debian archive. Our decision resulted in the packagepending removal from the archive.

Ci è stato chiesto di dare un parere sull’appropriatezza di un certo pacchetto nell’archivio di Debian. La nostra decisione ha portato a mettere il pacchetto in attesa di rimozione dall’archivio.

Caspita! Un pacchetto inappropriato! Cosa sarà mai? Un malware? Una backdoor? Violazioni di licenze? Sì, magari.

Il pacchetto che ha triggerato l’anti-harassment team è il Web Outside of Browsers, un insieme di software per realizzare script ed automatizzare il parsing ed il collezionamento tramite API di dati web, poi riutilizzabili da vari moduli ed applicazioni.

E dove sta il problema? Nel nome del pacchetto: Weboob. Boob.

Già qualche mese fa qualcuno aveva già lamentato la presenza di questo “immondo” pacchetto, aprendo un Bug Report severity serious perche il nome cozzava decisamente con il Diversity Statement della community Debian.

Il povero maintainer del pacchetto si è visto quasi costretto nel pubblicare una piccola nota sotto la discussione del team:

This software, included binaries and maybe other content contain childish references to a specific women’s body part. Upstream refused to rename it. There is no diminishing or insulting message so I decided to keep it in the archive. You may nevertheless feel uncomfortable using this tool.

Questo software, inclusi i binari e probabilmente altri contenuti, contengono riferimenti infantili a parti specifiche del corpo femminile. Upstream si è rifiutata di rinominarlo. Non vi è alcun messaggio volto a sminuire o insultare dunque ho deciso di mantenerlo in archivio. Potreste comunque sentirvi a disagio utilizzando questo tool.

Ma il team “anti-funny-things” di Debian ha deciso che il pacchetto non è conforme al Code of Conduict dunque o il nome verrà cambiato o il pacchetto verrà rimosso.

Non staremo mica rasentando la follia nel vedere l’insulto, la cattiveria od il sessismo in ogni cosa semplicemente silly?

Da donna, non mi sento nemmeno lontanamente offesa da un pacchetto con questo nome, anzi, aggiungo anche che il logo natalizio di Weboob è proprio spassoso!


Affascinata sin da piccola dai computer (anche se al massimo avevo un cluster di Mio Caro Diario), sono un’opensourcer per caso, da quando sono incappata in Mandrake. Legacy dentro. Se state leggendo un articolo amarcord, probabilmente l’ho scritto io.

13 risposte a “Debian rimuove un pacchetto perché il nome è… “offensivo””

  1. Avatar Maurizio Tosetti
    Maurizio Tosetti

    Come perdersi in un bicchier d’acqua…

  2. Avatar sabayonino
    sabayonino

    A me sembra che di infantile ci sia solo tutta questa gente che si perde su queste caxxate quando nel web c è di peggio. E non che nel mondo reale sia meglio eh.

  3. Avatar Massimiliano Arione

    Oh, meno male che non ti senti offesa! Invece qualcun altro, giustamente, ritiene che per i doppi sensi e le bsttutine siano meglio altri contesti

  4. Avatar Massimiliano Arione

    C’è sempre di peggio. Tranne per il benaltrismo, peggio di quello non cec niente

  5. Avatar miki1
    miki1

    se debian prende sta deriva bacchettona invece di guardare ai contenuti del software, sai che c’è? incomincio la migrazione a freebsd a me interessa quello che fa il software e come lo fa non come si chiama o le convizioni e i pregiudizi di chi lo ha scritto

  6. Avatar Lorena Massari
    Lorena Massari

    Web outsides of browser, cioe’ il programma si chiama oob, cosa c’e’ di offensivo? Consiglio i manutentori di abbreviarlo in woob e mandare a quel paese i benpensanti bacchettoni che si deliziano di ogni qual si voglia gioco di parole

  7. Avatar Kim ALLAMANDOLA

    È un pericoloso trend moderno, non diverso dall’autocensura dei tempi dell’inquisizione, non diverso dalla crociata contro le “parole cattive” della Svezia di qualche anno fa. Rappresenta il trend per cui la società torna ad autoflagellarsi per scelta e per il gaudio di pochi.

  8. Avatar carlo coppa
    carlo coppa

    Se decidi di pubblicare un pacchetto e sai che ci sono determinate linee guida, basta rispettarle e nessuno ha nulla da ridire. Non è questione di essere bacchettoni, ma di rispettare alcune regole che sono state fatte per evitare una certa degenerazione, sicuramente non è il caso di questo pacchetto, ma se viola le regole è giusto così.

  9. Avatar amedeo lanza
    amedeo lanza

    Penso che andrò a richiedere la rimozione di tutti i pacchetti dove venga citato ‘penetrationj test’ in quanto chiaro ed esplicito riferimento sessuale non solo per l’atto ma anche solo per il contenuto della parola ‘pene’ che è certamente inappropriato per un software.

  10. Avatar Ardynizunia98

    massimilianoarione why

  11. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    Sai che ti dico ?? vengo anch’io !!

  12. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    Ma basta, non se ne può più di questa crociata sulla politically correctness.
    Perfino Torvalds ha dovuto cedere… dove andremo a finire di questo passo ???

  13. Avatar Belpaese ma non ci vivrei
    Belpaese ma non ci vivrei

    Stai scherzando? A me sembra che il mondo vada proprio nel senso opposto, dove ciò che è più becero, irrispettoso, sessista e razzista vince su tutto.

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