La regione tedesca più a nord della Germania è pronta alla migrazione da Microsoft Windows a Linux

L’amministrazione di Schleswig-Holstein, la regione tedesca più a nord della Germania, ha pianificato una massiva migrazione verso i software open-source, annunciata in un recente post sul blog di LibreOffice.

Ci saranno diverse fasi che dovranno essere completate, ragione per cui la stima di fine lavori è stata indicata sul finire del 2026. Guidata dal ministro degli “affari digitali” Jan Philipp Albrecht la transizione comporterà il passaggio da Microsoft Office a Libre Office, per poi passare da Microsoft Windows a Linux sui venticinquemila computer abitualmente utilizzati dagli impiegati e dagli addetti ai servizi della società, insegnanti compresi.

Se a qualcuno di voi si è accesa una lampadina, non vi state sbagliando: abbiamo ampiamente coperto in passato la confusionaria storia di LiMux, la distribuzione pensata per agevolare la migrazione digitale della città di Monaco da Microsoft Windows a Linux. Una storia che ha tenuto banco per svariati anni, il tutto è iniziato nel preistorico 2003, e che si è conclusa con un sostanziale fallimento del progetto.

Perché questa nuova avventura dovrebbe essere diversa? Ecco come si pronuncia Albrecht, a fronte della domanda diretta:

The city of Munich tried to say goodbye to Windows and MS Office before you did, but returned to Microsoft after a few years. What lessons did you learn from this?

The main problem there was that the employees weren’t taken along enough. We do better. We are planning long transition phases with parallel use. And we’re introducing open source step by step where the departments are ready. With this we also create the reason for the further introduction, because people can see that it works.

La città di Monaco ha provato a dire addio a Windows e MS Office prima di voi, ma è tornata a Microsoft dopo alcuni anni. Quali lezioni avete imparato da quanto successo?

Il problema principale era che i dipendenti non erano abbastanza seguiti. Noi vogliamo fare meglio. Stiamo pianificando lunghe fasi di transizione con utilizzo parallelo. E stiamo introducendo l’open-source passo dopo passo dove i reparti sono pronti. Con questo creiamo anche motivo per ulteriore utilizzo, perché le persone vedono che la tecnologia funziona.

Inutile dire come tutto verrà messo alla prova dei fatti, poiché per quanto lo spettro di cinque anni sia molto ampio, è altrettanto vero che venticinquemila postazioni sono oggettivamente una mole di lavoro molto ampia.

Seguiamo con fiducia e un pizzico di speranza l’evolversi della vicenda, ed in ogni caso ci complimentiamo con l’amministrazione di Schleswig-Holstein per il coraggio.

In bocca al lupo!

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.

Una risposta a “La regione tedesca più a nord della Germania è pronta alla migrazione da Microsoft Windows a Linux”

  1. Avatar Aury88
    Aury88

    Spero considerino anche l’altro grosso problema che ha caratterizzato l’adozione di linux a Monaco cioè l’aver deciso di usare una distro ad-hoc sviluppata (e mantenuta, per così dire, internamente), il che ha significato spendere risorse per fare quello che già altre distro fanno gratis: mantenimento, aggiornamento del software, bugreport e bugfix ecc, arrivando così spesso ad usare software non aggiornato, con meno possibilità di ricevere assistenza esterna (mettendo magari in concorrenza per l’assistenza più società e ottenendo un abbattimento dei costi) o accedere direttamente all’ampia documentazione, forum che accompagnano le altre distro…quindi di fatto perdendo la possibilità di sfruttare appieno i vantaggi dell’opensource.

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