HP e System76 partner per un laptop Linux

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HP non ha bisogno di particolari presentazioni: da molto tempo ormai è uno dei maggiori produttori di sistemi desktop e portatili al mondo.
Di System76 abbiamo parlato spesso: è un’azienda impegnata nella produzione di sistemi performanti basati su Linux. Non solo portatili, ma questi sono quelli più interessanti e che hanno attirato spesso la nostra attenzione, anche grazie alla presenza pressoché costante della loro distribuzione Linux Pop!OS, derivata da Ubuntu, e da coreboot, un BIOS anch’esso open-source.

Ma se la strada di System76 sembrava solitaria, volta ad attrezzarsi per personalizzare in casa i prodotti, ci siamo dovuti un poco ricredere alla notizia di questi giorni: un sistema curato da System76 ma prodotto da HP. E l’oggetto risultante pare avere molte caratteristiche interessanti. Nonché già disponibile con il proprio sito di presentazione: https://hpdevone.com/.

Dal nome, HP Dev One, si capisce subito che l’utenza di riferimento sono gli sviluppatori. E forse non è affatto un caso, trattandosi anche del primo sistema Linux consumer di HP.
Sulla carta promette prestazioni più che decenti: CPU AMD Ryzen 7, possibilità per tutta la RAM che si vuole con due SODIMM (anche se al momento pare l’unica opzione disponibile sia quella da 16 GB), disco NVMe PCI-Gen4, schermo da 14″. Solite dotazioni di porte e connettività, e in più qualche accessorio meno standard del solito, come la tastiera di System76.
L’OS proposto è il Pop!OS di System76 – cosa non sorprendente, a questo punto. Per ora informazioni su coreboot non ce ne sono, ma trattandosi comunque di un sistema HP le possibilità sono scarse (attenzione: non nulle!).
Il tutto a poco meno di 1100 $. Non male, vero? Peccato che per ora sia solo per il mercato americano.

Aspettiamo di vederlo apparire anche da noi, se mai accadrà, ma è bello vedere interesse da parte di aziendi così grandi. Giusto per non lasciare come unica scelta il Dell XPS Developer Edition, basato su CPU Intel e proposto a più di 1600 $ – ed anch’esso per ora relegato al mercato americano.

A noi è venuta voglia di vedere l’HP in azione, ed avere qualche confronto con il Dell. A voi?

Ho coltivato la mia passione per l’informatica fin da bambino, coi primi programmi BASIC. In età adulta mi sono avvicinato a Linux ed alla programmazione C, per poi interessarmi di reti. Infine, il mio hobby è diventato anche il mio lavoro.
Per me il modo migliore di imparare è fare, e per questo devo utilizzare le tecnologie che ritengo interessanti; a questo scopo, il mondo opensource offre gli strumenti perfetti.

5 risposte a “HP e System76 partner per un laptop Linux”

  1. Avatar Julo Cumani
    Julo Cumani

    Ci sono anche i computer (desk e lap) della tedesca TuxedoComputers. Permettono una discreta personalizzazione.

  2. Avatar JaK
    JaK

    Avevo considerato i laptop di System76 a lungo e sto ancora ponderando la possibilità di acquistare la tastiera Launch, solo per il fracasso che può fare 🙂

    Magari, il prossimo laptop, sarà proprio uno dei loro

  3. Avatar sabayonino
    sabayonino

    Mi sa molto da : “Iniziativa per ridurre i costi”

    😐

  4. Avatar amedeo lanza
    amedeo lanza

    In Italia si trovano da santech, rispetto a Dell e HP sono più configurabile e costano meno inoltre non ci sono problemi di garanzia per aprirlo e aggiungere o sostituire componenti. Purtroppo non hanno più il supporto a Linux ma i driver di Tuxedo vanno bene (sono entrambi rebrand di clevo).

  5. Avatar Mauro Miatello
    Mauro Miatello

    ma quanto sono brutte e scomode le tastiere (sia l’integrata che l’esterna)?

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