I moderatori di Stack Overflow sono in sciopero perché non vogliono accettare risposte provenienti da ChatGPT ed altre AI

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Non molto tempo fa abbiamo raccontato di come l’utilizzo dei servizi AI quali ChatGPT o GitHub Copilot avesse provocato un sensibile calo di traffico nel sito Stack Overflow, fino all’anno scorso la principale ancora di salvezza per quanti cercavano soluzioni o suggerimenti in merito a problemi di stampo informatico.

Le soluzioni a questa deriva, che pare purtroppo ineluttabile, dovranno certamente partire dal grado di qualità che il sempre sia lodato sito potrà continuare ad offrire, in contrapposizione a quella delle intelligenze artificiali che troppe volte appaiono in quasto senso fallaci.

In tutto questo un ruolo fondamentale lo ricoprono i moderatori, utenti volontari di Stack Overflow, che si occupano di accettare o rifiutare le soluzioni pubblicate per mantenere una qualità generale ottimale.

Proprio un gruppo di questi moderatori, racconta una notizia riportata da DevClass, ha indetto uno sciopero il cui motivo è far cambiare idea a Stack Overflow Inc. (ossia l’azienda che possiede il popolare sito) in merito alle politiche di accettazione dei contenuti generati dalle intelligenze artificiali.

Pare infatti che il numero di contribuzioni non umane sia aumentato sensibilmente (e curiosamente in concomitanza al calo di traffico di cui abbiamo parlato in apertura) ed i moderatori vorrebbero avere il potere di fermare l’invasione. Dall’altro lato l’azienda, per mezzo di una misteriosa politica interna ha invece stabilito una modalità tesa ad evitare i numerosi falsi positivi che le bocciature dei moderatori stavano provocando.

Quindi da un lato ci sono moderatori volontari che sentono di non poter più garantire la qualità, dall’altro l’azienda Stack Overflow che per arginare l’emorragia di utenti cerca di essere il più aperta e disponibile possibile.

Un bel caos, che ovviamente è ancora tutto in fase di evoluzione come si evince dal post What is the network policy regarding AI Generated content? nel quale la posizione dell’azienda è resa chiara:

The conclusions of these analyses strongly indicate to us that AI-generated content is not being properly identified across the network, and that the potential for false-positives is very high.

Le conclusioni dell’analisi [sugli articoli bocciati] ha chiaramente indicato come i contenuti AI non sono correttamente identificati nella rete e la frequenza di potenziali falsi positivi è alta.

Così come è chiara la posizione di chi sta protestando, tanto che la risposta è stata votata “-384”, ad indicare come non piaccia a nessuno.

Difficile dire come finirà questa storia, ma è ovvio che per un sito come Stack Overflow, che per vivere ha bisogno tanto del traffico quanto dei moderatori, questo sia un momento decisamente cruciale.

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.

2 risposte a “I moderatori di Stack Overflow sono in sciopero perché non vogliono accettare risposte provenienti da ChatGPT ed altre AI”

  1. Avatar amedeo lanza
    amedeo lanza

    Bisognerebbe anche considerare che se GPT prende da Stack Overflow e viene utilizzato per generare contenuti per Stack Overflow senza una effettiva ottimizzazione del codice, si avrà solo un cortocircuito di informazioni.

    p.s.
    Se non lo hai già visto, potrebbe interessarti questo: https://attivissimo.blogspot.com/2023/06/intelligenza-artificiale-trova.html

  2. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    hahah e io che pensavo che il Jihad Butleriano restasse solo fantascienza…. mi sa che invece che succederà molto prima dell’anno 10.000

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