Nell’ormai quasi consueto aggiornamento mensile in merito allo stato dell’adozione di Wayland nelle varie distribuzioni Linux andiamo a riportare l’aggiunta di importantissimi nomi che si aggiungono a Fedora 40, che deprecherà X11 in favore di KDE Plasma, Linux Mint e Raspberry Pi OS.
Il primo nome della lista è forse il più importante, ossia quello di Red Hat. Non che ci volesse Sherlock Holmes, vista la vicinanza tra Fedora e RHEL, ma ad ogni modo ora c’è una conferma ufficiale: i piani per RHEL 10 prevedono l’abbandono di X.Org in favore di Wayland.
In un blog post pubblicato da Carlos Soriano Sanchez sul sito di Red Hat viene infatti riportato:
we’ve decided to remove Xorg server and other X servers (except Xwayland) from RHEL 10 and the following releases. Xwayland should be able to handle most X11 clients that won’t immediately be ported to Wayland, and if needed, our customers will be able to stay on RHEL 9 for its full life cycle while resolving the specifics needed for transitioning to a Wayland ecosystem.
abbiamo deciso di rimuovere il server Xorg e gli altri server X (ad eccezione di Xwayland) da RHEL 10 e dalle versioni successive. Xwayland dovrebbe essere in grado di gestire la maggioranza dei client X11 che non saranno immediatamente migrati a Wayland e, se necessario, i nostri clienti potranno rimanere su RHEL9 per l’intero ciclo di vita mentre vengono risolte le esigenze specifiche per la transizione all’ecosistema Wayland.
La precisazione successiva aiuta anche a capire l’esigenza del mantenimento di Xwayland, che abbiamo comunque visto essere un tratto comune anche alle altre distribuzioni Linux che hanno fatto la stessa (ormai obbligata) scelta:
It’s important to note that “Xorg Server” and “X11” are not synonymous, X11 is a protocol that will continue to be supported through Xwayland, while the Xorg Server is one of the implementations of the X11 protocol.
È importante notare che “Xorg Server” e “X11” non sono la stessa cosa. X11 è il protocollo che continuerà ad essere supportato attraverso Xwayland, mentre il server Xorg è una delle implementazioni del protocollo X11.
Come stiamo raccontando quindi, praticamente tutte le distribuzioni stanno compiendo gli stessi passi, vedi ad esempio Ubuntu Budgie (derivata di Ubuntu al pari di Mint), progetto che ha scelto di orientarsi su Xfce proprio per via di come il desktop environment sta gestendo la transizione dalle applicazioni classiche X11 a Wayland.
Nel frattempo lato KDE arrivano ulteriori conferme di come il passaggio a Wayland all’interno di KDE Plasma 6.0 sia ormai fatto, con solamente ancora qualche bug da indirizzare, ma che non impatterà sulle tempistiche previste per il rilascio.
La feature freeze di questa nuova release di KDE è prossima, quindi nella sostanza l’adozione di Wayland qui è cosa fatta.
Quindi, tutto procede come atteso, e lo confermiamo anche questo mese: la nuova era degli ambienti grafici in Linux è ben avviata.
Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.
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