Come ogni anno, ed immancabilmente aggiungerei, siamo di fronte al momento topico nel quale possiamo candidamente dichiarare come quest’anno sarà l’anno di Linux sui desktop. Molti dinosauri all’ascolto si ricorderanno come questa nenia vada avanti sin dai tempi della prima Mandrake Linux, con quelle sfavillanti icone ed addirittura l’automount del CD-ROM (sì, una volta era sui CD-ROM che le informazioni venivano scambiate!).
Ma cosa ce lo fa pensare per il 2023 e, soprattutto, perché tutte le volte che lo abbiamo detto negli anni passati non contano?
Andiamo con ordine.
Per prima cosa il pregresso, ossia tutte le volte che, riducendo l’analisi agli ultimi tre anni, abbiamo dato la notizia:
- 2020: L’anno del desktop… su cloud?
- Il 2021 è l’anno di Linux sul desktop. Davvero. Senza ombra di dubbio.
- Anche se non lo avete notato, il 2022 è stato l’anno del Desktop Linux, lo dicono i numeri (di StackOverflow)
Si fa in fretta a capire quindi come, a suo modo, ciascuno degli ultimi tre anni è stato l’anno del desktop Linux. Eppure stando da Statcounter qualcosa nel 2023 è cambiato. Infatti, per la prima volta nella storia ed in particolare grazie all’aspetto gaming la quota di market che il Desktop Linux ha guadagnato ha raggiunto il 3%.
Il progresso sull’anno è palese:
- January – 2.91%
- February – 2.94%
- March – 2.85%
- April – 2.83%
- May – 2.7%
- June – 3.07%
Ed in effetti il progresso che si nota in tutte le statistiche presentate da gamingonlinux.com che riguardano ad esempio l’utilizzo di Steam su Linux mostrano una crescita costante e progressiva.
Quindi se qualche affermazione importante va fatta, è che il vero driver per l’adozione dei desktop Linux sono i giochi. Ed a pensarci, considerato come ormai la maggioranza dei servizi critici esista anche in forma di web page, uno dei pochi aspetti a “rimanere fuori” è proprio quello dei videogiochi.
A compendio di tutto questo viaggia anche un’altra notizia, e cioè quella relativa alle CPU AMD che, come racconta il sempre aggiornato Phoronix, sono la scelta più popolare tra i gamer Linux, conquistandosi ben il 67% del mercato.
Con questo sono quindi quattro anni consecutivi in cui i progressi del desktop Linux meritano di essere raccontati, anche se in realtà non abbiamo mai smesso di farlo e, soprattutto, non smetteremo mai, almeno fino a quando quella quota di mercato non avrà superato il 50%!
Non trattenete il fiato, mi raccomando!
Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.
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