La scorsa settimana il team di Flathub, il repository delle applicazioni Linux in formato Flatpak, ha fatto un importante ed orgoglioso annuncio:

To date, Flathub has served a total of 1.6 billion downloads of over 2,400 apps and their updates.

Since introducing verified apps last year, over 850 apps have been verified by their original authors; more than one third of all apps, with that number constantly increasing.

And finally, we’re thrilled to announce that Flathub has surpassed one million active users.

Ad oggi, Flathub ha servito un totale di 1.6 miliardi di download per oltre 2.400 applicazioni ed i loro aggiornamenti.

Dall’introduzione delle verified apps lo scorso anno, oltre 850 applicazioni sono state verificate dai loro autori originali, più di un terzo del totale, con numeri in costante crescita.

Infine, siamo entusiasti di annunciare che Flathub ha superato il milione di utenti attivi

Un traguardo, anzi una serie di traguardi, che mostrano la bontà di questo progetto. Il post menzionato descrive raccontando quale sia stato il motore di questa crescita, ossia la serie di novità introdotte negli ultimi mesi:

• L’aggiunta di applicazioni popolarissime, quali Firefox, Chrome, Discord, VLC, Spotify, Thunderbird, etc.
• La presenza di applicazioni verificate, quindi la garanzia di autenticità da parte del produttore sull’applicazione stessa.
• L’essere la sorgente di default per le applicazioni della piattaforma Steam Deck la quale, essendo in costante crescita porta inevitabilmente ad un aumento degli utenti di Flathub.
• L’inclusione come gestore dei pacchetti di default in alcune popolari distribuzioni Linux, come Clear Linux, Linux Mint, Pop!_OS e la disponibilità opzionale anche in Fedora.
• Il costante afflusso di nuove app, per il quale ricordiamo la recente discussione del potenziale accordo tra GNOME e KDE per l’utilizzo di Flathub come unica fonte comune per i propri pacchetti.

Insomma, se è vero che la diatriba tra Flatpak e Snap è sempre accesa non si può negare come questi numeri siano di una certa importanza.

Provenendo poi da una fonte non direttamente associata ad un’entità commerciale (la critica più importante mossa a Snap, che è figlia di Canonical), è facile capire come Flathub ispiri più simpatia ad un primo sguardo da parte degli utenti open-source.

Utenti open-source e Linux che, curiosamente, vengono citati anche altrove, precisamente in questo articolo di Linuxiac, per il fatto di aver raggiunto il milione (anche qui!) sul gruppo Reddit r/Linux.

Tornando alla notizia principale di questo articolo, è difficile dire se questa sancisca un vincitore nella guerra delle applicazioni Linux (ammesso che ci possa essere, cosa di cui dubitiamo), ma una cosa è certa: il lavoro che sta portando avanti il team del progetto è certamente di qualità, e di questo ne gioveranno gli utenti e tutto il mondo delle applicazioni Linux.

Raoul Scarazzini

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.