La nuova interfaccia di APT, tool per l’installazione dei pacchetti nelle distribuzioni Debian, promette grandi cose

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È vero che siamo ormai da tempo in un’epoca fatta di interfacce video, è vedo che la maggioranza dei software moderni si installa mediante la modalità point & click, ma è anche vero che non sempre, specialmente in ambito server, un’interfaccia grafica è disponibile. In questi casi l’utilizzo di tool a linea di comando diventa imprescindibile, e quando si parla di pacchetti in distribuzioni Debian e Debian based come Ubuntu, ecco che il nome è uno ed uno soltanto: APT.

In un recente post pubblicato su Linkedin lo sviluppatore Julian Andres Klode, che si occupa appunto di APT e grub, ha annunciato alcune novità in merito al tool che saranno disponibili in Debian unstable e Ubuntu 24.10, corredando il post anche con accattivanti immagini:

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Sulla destra la “vecchia” o attuale interfaccia, mentre a sinistra la nuova.

Riassumendo le novità:

  • Visualizzazione a colonne, che semplifica la ricerca rapida del nome di un pacchetto.
  • Aggiunta di colori: rosso per le rimozioni e verde per le altre modifiche, che vorrebbero rendere più semplice la distinzione in situazioni con numerose linee.
  • Testi meno dettagliati con più spazio per separare più facilmente le sezioni ed estrarre le informazioni rilevanti.

In un altro post Klode mostra invece le migliorie introdotte per risolvere un annoso problema che prima o poi tocca tutti i sysadmin:

Ever installed too many kernels in your Debian or Ubuntu system, or too many packages and ran out of space? APT 2.9.1 will show you how much space you have available, and warn you if you will exceed that space, taking into account separate /boot partitions too.

Avete mai installato troppi Kernel nei vostri sistemi Debian o Ubuntu, o troppi pacchetti ed adesso non avete più spazio? APT 2.9.1 vi mostrerà quanto spazio avete disponibile avvisandovi al superamento di quello spazio, considerando anche eventuali partizioni /boot separate.

Ed anche in questo caso le immagini a compendio rendono l’idea di quanto verrà introdotto:

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In conclusione, anche se potrebbe sembrare come nel 2024 l’esigenza di un tool a linea di comando per la gestione di pacchetti Linux sia assolutamente superflua, queste migliorie (e quelle che sicuramente verranno) dimostrano l’esatto contrario.

Perché alla fine, il cuore di Linux batte nel terminale.

Da sempre appassionato del mondo open-source e di Linux nel 2009 ho fondato il portale Mia Mamma Usa Linux! per condividere articoli, notizie ed in generale tutto quello che riguarda il mondo del pinguino, con particolare attenzione alle tematiche di interoperabilità, HA e cloud.
E, sì, mia mamma usa Linux dal 2009.

9 risposte a “La nuova interfaccia di APT, tool per l’installazione dei pacchetti nelle distribuzioni Debian, promette grandi cose”

  1. Avatar amedeo lanza
    amedeo lanza

    Se so già quali pacchetti devo installare, trovo che sia molto più pratico apt rispetto ad un’interfaccia grafica: puoi fare il copia-incolla dei nomi da un file di testo con l’elenco come creare uno script per installare una serie di pacchetti standard. Senza apt saremmo ridotti ad una windowsizzazione del pinguino che richiederebbe l’apertura di un’infinità di finestre e finestrelle per effettuare operazione che richiederebbero altrimenti la sola apertura di una shell e l’esecuzione di un comando.

  2. Avatar Raoul Scarazzini

    Perché alla fine, il cuore di Linux batte nel terminale 🙂

  3. Avatar Rapture
    Rapture

    Bellooooo!!!
    Viva anche le interfacce grafiche però! Mia mamma che usa Linux di trova bene col mouse e i bottoni…

  4. Avatar floriano
    floriano

    Se il nome è più lungo riesce comunque a star su 3 colonne?

  5. Avatar Raoul Scarazzini

    Suppongo (ma la Supposizione è la madre di tutte le cazzate) che in quel caso le colonne vengano ridotte a due e poi alla peggio a una. Ma ripeto che è un’ipotesi di buonsenso.

  6. Avatar Alessandro Scarozza
    Alessandro Scarozza

    Ma solo a me piacerebbe avere la versione dei pacchetti che vai ad installare/aggiornare?

  7. Avatar Mauro Miatello
    Mauro Miatello

    Real men don’t click

  8. Avatar Ivan Guerreschi
    Ivan Guerreschi

    Potevano copiare DNF che da informazioni sulla versione, repository e le dimensioni di ogni singolo pacchetto che si installa/aggiorna.

  9. Avatar JustATiredMan
    JustATiredMan

    https://uploads.disquscdn.com/images/88bc64704b2f71d69d670b90436d98cb97077700d31ccd7384ff5df63c0ca457.gif si, e pure seriale rs232, dove si vede il comporsi delle righe come l’ Imsai 8080 in Wargames !
    Vabbè… ho esagerato 😀 😀 😀 😀

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